Silvia Avallone – Uomini & Donne
Francesca ficcò il muso nel suo petto e finalmente riuscì a non fingere. Si lasciò scappare un pianto, quasi muto. Lui non cercò più spiegazioni. Solo, abbracciandola, aveva avuto un’erezione.
Francesca ficcò il muso nel suo petto e finalmente riuscì a non fingere. Si lasciò scappare un pianto, quasi muto. Lui non cercò più spiegazioni. Solo, abbracciandola, aveva avuto un’erezione.
Io scrivevo, le parlavo, ma era lei a mettermi le parole in bocca!
Ira: “a me piace ricordare.”Ruth: “Non ti fa bene. A volte i ricordi rattristano.”Ira: “Può darsi, ma i ricordi sono tutto ciò che mi resta.”
Io donna sempre in guerra con me stessa, piena di difetti e di paure. Io stupida sognatrice di un romanticismo ormai svanito resto ad aspettare che l’attimo fuggente si presenti nella mia vita. Mentre aspetto sono felice di avere dentro me quella serenità necessaria per essere in pace con me stessa e con il mondo intero.
Chissà perché le donne che fanno la rivoluzione quotidiana dal basso tirando la cinghia, tirando avanti la famiglia, magari tirando uno schiaffo ad un compagno violento ed alla fine tirando le cuoia hanno un funerale con quattro gatti e quelle che invece fanno la rivoluzione dall’alto contro l’altro alto tirando frecciate hanno una folla ad osannare.
Che cosa è la donna?La donna ideale pel giovinetto è un flacon d’odore: purissimo cristallo, essenza inebbriante. Chi lo guarda, lo porge in alto e lo adora sul fondo di cielo sereno.
Donna, fragile creatura con la forza di un leone.