Silvia Barbagallo – Stati d’Animo
Sentimentie poi sentirsi dentroquel “non so cosa” chefa star malefa scendere lacrime silenziosefa venir voglia di litigare col Mondo intero!
Sentimentie poi sentirsi dentroquel “non so cosa” chefa star malefa scendere lacrime silenziosefa venir voglia di litigare col Mondo intero!
Forse immaginavamo la nostra vita diversa. Senza rinunce, senza lacrime, senza inciampi. Felici e spensierati seduti in riva ad un lago magnifico. Ma non è così facile. La vita ha una sua logica, gira e rigira nell’assurdità di cose inaspettate. S’intrufola in assurde illusioni, manipola pensieri e parole, riapre ferite… ma una cosa la rende meravigliosa nonostante forse la volevamo diversa, “l’amore”. Quell’amore che si nasconde in tutto, nella voglia di andare avanti, di combattere, nella voglia di rialzarsi e risalire la ripida salita delle difficoltà.
L’ansia deriva dal dover affrontare le conseguenze dei propri errori.
Non sono né ateo né credente né, tantomeno, satanista. Che cosa sono io? Sono solo me stesso con tutti i miei difetti e pregi, ma ancora me stesso.
Cercare di riacchiappare un sentimento che fugge è la corsa più faticosa e inutile che esista, perché più vai avanti, più passa il tempo, più le gambe cedono e la motivazione cala: sai già che non ci sarà alcun traguardo, che non si possono vincere i sentimenti.
Ti accorgi di quanto potevi avere e ora non hai più… quando hai rovinato veramente tutto.
Non che fosse cattivo, però, solo stupido. Bisogna aver pazienza, con gli stupidi, perché le puttanate che fanno le fanno senza cattiveria. È la cattiveria, che fa incazzare.