Silvia Nelli – Angelo
Ho sempre pensato che gli angeli fossero la cosa più bella del mondo, ma troppi sono i piccoli angeli volati in cielo troppo presto e spesso in modo ingiusto.
Ho sempre pensato che gli angeli fossero la cosa più bella del mondo, ma troppi sono i piccoli angeli volati in cielo troppo presto e spesso in modo ingiusto.
Ci sarà sempre qualcuno che continuerai ad amare malgrado i suoi difetti, i suoi modi e i suoi lati peggiori.
Devi capire che ognuno ha diritto di dire ciò che pensa, che ha il diritto di fare ciò che sente. Devi comprendere che ognuno ha i suoi problemi, i suoi momenti e i suoi difetti. Devi ascoltare senza giudicare, devi comprendere ciò che ti viene detto e anche se non lo condividi lo devi accettare. Tutto questo si chiama rispetto. Certo… Ma la domanda è: “Quando sono io a voler essere capita e a volermi avvalere del diritto di poter dire cosa penso e fare ciò che sento!? Oppure quella che sbaglia perché come tutti dotata di difetti. E quando sta a me essere ascolta e compresa… Dove cazzo sta questa fatidica cosa chiamata” rispetto”!?
Anche le stelle in realtà hanno un numero di cellulare. Sul mio per esempio sono…
Posso anche essere comprensiva, cercare di capire, ma poi quando la mia comprensione e disponibilità diventa stupidità di fronte non al tuo bisogno, ma al tuo “approfittare” divento una stronza!
Quando non ci sentiamo amati da chi abbiamo vicino, si tende a cercare altrove ciò che ci manca.
Avrei voluto darti di più, avrei desiderato donarti più di quello che posso darti. Mi son fermato e ho visto che tu sei nel mio cuore, e sorridendo ho capito: che ti ho dato tutto, ti ho donato me stesso, a te che sei il mio angelo.