Silvia Nelli – Comportamento
Facciamola finita di inventare balle e scuse per giustificare atteggiamenti e modi che non hanno scusanti! Perché l’unica cosa che ottenete oltre che far capire di essere “piccoli” è dimostrare di essere “vigliacchi”!
Facciamola finita di inventare balle e scuse per giustificare atteggiamenti e modi che non hanno scusanti! Perché l’unica cosa che ottenete oltre che far capire di essere “piccoli” è dimostrare di essere “vigliacchi”!
La differenza è che a nostri tempi, ho quarant’anni, c’era la condivisione di un dolore o di uno stato di commozione, adesso invece tramite l’uso dei social vi è un’appropriazione ed è questo che da fastidio, non lo si fa perché lo si sente, bensì spesso per risultare visibile agli altri.
Ho visto persone puntare il dito contro il mondo senza mai farlo su se stesse….
Se per qualcuno oggi sei la pace e domani l’inferno, per quel qualcuno in verità non sei mai stato niente. Perché il vero bene varca le porte dell’inferno per prenderti e portarti in paradiso.
Non siamo tutti uguali, per questo ci distinguiamo nella folla e tra la gente. Ognuno con le sue “particolarità”, ognuno con i suoi modi e con le sue idee. Ma ci sono quelle piccole cose che dovrebbero farci assomigliare tutti: Correttezza, onestà e rispetto. Se queste tre cose fossero presenti in ognuno di noi, la diversità non sarebbe un “Limite”! La correttezza porterebbe l’uno verso l’altro ad agire in un determinato modo. L’onestà porterebbe a non fraintendersi, ad essere chiari e limpidi agli occhi di chiunque. Ed in fine il rispetto… Quello porterebbe ognuno di noi verso un mondo migliore!
E poi boh, parlano proprio quelli che avrebbero bisogno di una bella perizia psichiatrica.
Io non sono la “normalità”, io non sono quella che aspetta paziente, quella che finge che tutto vada bene.Io sono quella dal sorriso che sdrammatizza, quella forte e fragile allo stesso tempo, quella che urla quando sia arrabbia, quella che non si ferma davanti a nulla per difendere le persone che ama, ma sono anche quella che quando dice “basta” è un basta di poche parole e tanto silenzio.