Silvia Nelli – Comportamento
Sai quando diventi “cogliona”? Quando ci sei sempre per chi non c’è mai per te. Quando piangi per chi nel mentre lo fai ride. Quando eviti di vedere la realtà e perseveri nell’illusione.
Sai quando diventi “cogliona”? Quando ci sei sempre per chi non c’è mai per te. Quando piangi per chi nel mentre lo fai ride. Quando eviti di vedere la realtà e perseveri nell’illusione.
Quando si risveglierà il tuo silenzio, chiudi tutte le finestre; sarà tanto rumore!
Non scrivere il mio nome sulla sabbia si cancella, non lo scrivere nemmeno in cielo, la pioggia lo porterebbe via, non lo scrivere nemmeno su un palloncino potrebbe sfuggirti ma scrivilo là dove solo tu sai che resterà per sempre e dove sai che lei lo leggerà.
E poi ci sono quelli che comprano gli apparecchietti per fare l’amore nei giorni giusti, nei giorni fertili, una sorta di semaforo per rapporti intimi. Se è verde vai più veloce che puoi senza fermarti allo stop. Se è arancione inizi a fare il matto per paura di non riuscire a indietreggiare al momento opportuno. Se è rosso ti metti l’anima in pace e ti chiedi perché una donna dev’essere tanto complicata da aver bisogno di un vigile per dirigere il traffico, darti indicazioni su come parcheggiare o indicarti la rotatoria che ti manda dritto a quel paese, perché quella sera l’unica cosa sensata in quei giorni è farti un nodo lì e andartene a dormire.
Cattura un raggio di sole. E donalo a chi ha la tristezza nel cuore.
Nelle difficoltà è la speranza ad avere parte preponderante. Senza sarebbe meglio non essere.
Forse sono io che non ho ancora capito come va il mondo, ma qua mi sembra ormai un grande schifo fatto di opportunismo.