E se voglio fare male so farlo pure io, se voglio illudere le parole da usare le conosco a memoria ormai. Se voglio fingere di essere ciò che mi conviene so farlo benissimo. Se voglio arrivare ad uno scopo so sicuramente trovare il mezzo. Ma esser compiaciuta per ciò che non sono non mi piace. Preferisco essere presa sui coglioni, e dire maledettamente ciò che penso e senza riserve.
Ahimè, dopo una certa età ognuno è responsabile della sua faccia.
Porto via con me le cose più belle che ho vissuto e imparato, ma mentre faccio questo purtroppo so che anche le brutte esperienze verranno con me. Non si lascia niente veramente dietro te. Lo metti in quella parte di te chiamata “Ricordi” oppure “Esperienze” ma non te ne liberi mai. Anche se ti hanno fatto soffrire ti hanno pur insegnato molte cose sulla vita.
Ci sono valori della vita che sono bagaglio comune, giustificarsi con un “non ci ho…
La timidezza non guarda negli occhi, ma guarda nell’anima.
Non mi sento né migliore né peggiore di altri. Difetti, io? Direi milioni, che però, a differenza di molti, riconosco di avere. Questo sono io. Folle e fottutamente imperfetto e mi piaccio un casino.
Certe solitudini sono obese, occorrono moltitudini di mani per issarle. Non aver vergogna di tendere…