Silvia Nelli – Comportamento
La parola “fine” la devi mettere nel momento in cui pensi: “non sarò mai come tu mi vuoi e tu non sarai mai come ti vorrei”.
La parola “fine” la devi mettere nel momento in cui pensi: “non sarò mai come tu mi vuoi e tu non sarai mai come ti vorrei”.
Ricordati che non stai un gradino più su se hai bisogno di calpestare gli altri…
Non è una lacrima a cambiarti. Non è lei a far di te una persona debole. E non sarà non versarla che cambierà ciò che senti. Non sarà trattenendola che farà sparire il motivo che l’ha causata. Quindi lasciala scendere, sii vero e libero di piangere. Stare male, emozionarsi e soffrire è parte di noi “emotivi”!
Non fermarti troppo a lungo ad osservare la scia lasciata da chi se ne è andato. Il dolore non uccide, ma spesso fortifica, rende migliori dopo la rinascita. Sarai diverso, ma con qualcosa in più che ti permetterà di andare ancora più avanti!
Nella mia vita non voglio vivere di rimorsi, ne voglio sprecare occasioni che mi capitano, e nemmeno non nutrirmi delle emozioni che la vita offre in poche parole non voglio sbagliare come gli altri.
Rimanere in attesa, aspettare, senza veder arrivare. È tempo consumato! Chi tiene a te, non torna perché mai andrà via.
Tutto è normale per un pazzo.