Pagina iniziale » Silvia Nelli – Destino

Silvia Nelli – Destino

Le cose inaspettate sono le più belle. Verissimo, ma l’esperienza mi ha anche insegnato che spesso sono anche quelle che fanno più male.

Similar Posts

  • Silvia Nelli – Uomini & Donne

    Io so cosa sia la serenità e la felicità. So cosa sia sentirsi in pace con se stessi. Quelle come me non possono vivere a lungo nella delusione e nel dolore. Siamo quelle che amano la spontaneità, la vita e l’essere pazze! Quelle come me non possono morire. Non lo permettono! Rallenteremo la nostra corsa, ci fermeremo a riposare. Cadremo e ci vorrà tempo per rialzarci, ma quello che abbiamo dentro non morirà mai! Troveremo sempre una piccola scintilla da cui far nuovamente divampare il fuoco della vita!

  • Elena Barbera – Destino

    Cambiamento.Nella vita cambiamo un sacco di cose…Le conoscenze, perché rifuggiamo la routine salvando dall’ondata del cambiamento solo pochi amici, il lavoro per cercare di avere sempre il massimo, la casa per dimostrare che sappiamo stare in piedi da soli.Cambiamo città, sorvoliamo stati o addirittura continenti per vedere oltre il nostro piccolo mondo, per vedere se ce n’è un altro uguale oppure se c’è la felicità che stiamo inseguendo e che forse non smetteremo mai di cercare…E cambiamo gli uomini per un numero ancora più infinito di ragioni… Alcune volte li cambiamo perché ci accorgiamo che non sono nulla con il nostro essere oppure che sono troppo. Altre volte, non sappiamo nemmeno noi per quale ragione e per questo, a chi domanda spiegazioni scialacquiamo una moltitudine di futili giustificazioni, così tutto sembra – soprattutto a noi stessi – la cosa più giusta del mondo. L’unica da fare…Poi passa il tempo, un altro miliardo di cose si evolvono e quella che era “la Cosa più giusta del mondo” non la ricordiamo nemmeno più e ci troviamo soli con noi stessi, con le nostre scelte e i nostri cambiamenti così fortemente voluti come unici compagni d’avventura.Le decisioni che prendiamo per il bene della nostra vita, saranno mai veramente “l’unica cosa da fare” oppure lo saranno sempre e solo per il momento?