Silvia Nelli – Felicità
Quando quella strana e rara cosa chiamata “felicità” ti sfiora le dita… Esse riescono a suonare le più belle melodie e a comporre i bellissimi atti della vita anche senza aver mai imparato alcuna nota.
Quando quella strana e rara cosa chiamata “felicità” ti sfiora le dita… Esse riescono a suonare le più belle melodie e a comporre i bellissimi atti della vita anche senza aver mai imparato alcuna nota.
Quando hai attraversato delle tempeste e hai saputo ritrovare la luce e il sereno, avrai capito che nella vita la prima cosa che conta è volere. Puoi stare male ancora, ma quando il dolore lo hai subito sulla pelle, hai visto le tue ferite sanguinare credimi niente ti fa paura. Non fa paura soffrire, rischiare perché ora sai che puoi farcela.
La vita non guarda in faccia a nessuno e quando ci si mette di impegno è più cattiva del peggior cattivo. Quindi resta in piedi o sei fottuto!
Ognuno di noi ha un viaggio da fare, quello che spesso è incerto e può variare è la meta.
Felicità è anche: il breve istante in cui cammini sotto braccio con tua figlia dinanzi al Signore, e con la sua complicità e benedizione l’accompagni verso l’uomo che prenderà il tuo posto nella sua vita.
Gli attimi di gioia e quelli di dolore sono gli unici che non si dimenticano mai. Il resto è solo tempo che passa.
Sappiamo che la felicità è collegata alle relazioni umane, alla qualità dell’ambiente, alla profondità culturale. Dunque sappiamo che lo sviluppo sostenibile è lo sviluppo che genera qualità nelle relazioni, nell’ambiente e nella cultura. E non la disperde.