Silvia Nelli – Figli e bambini
Siamo tutti un po’ bambini dentro. Quando il lato bambino esce per dolcezza, timidezza, capacità di sognare e debolezze è un lato positivo. Quando esce solo per ripicche e orgoglio può diventare un difetto.
Siamo tutti un po’ bambini dentro. Quando il lato bambino esce per dolcezza, timidezza, capacità di sognare e debolezze è un lato positivo. Quando esce solo per ripicche e orgoglio può diventare un difetto.
La verità è che non me ne importa niente delle delusioni, del dolore che ho provato. Non mi interessano le lacrime versate, ne i momenti di rabbia che ho dovuto tenermi dentro. Non ha importanza il tempo, le ore spese per chi poco meritava. Conta che io ce l’abbia sempre fatta! Conta che io abbia potuto sempre voltarmi ed andarmene a testa alta. Come una vera guerriera che ha perso una battaglia, ma ha lottato con coraggio, onore, cuore e amore per una “persona” in cui credeva tantissimo!
Io voglio qualcuno che quando torna a casa la sera mi saluta con un bacio e sorride. Voglio qualcuno che durante il giorno mi chiama anche un solo minuto per dirmi: “Volevo sentirti un secondo”! Voglio qualcuno di semplice, che non si faccia problemi se non si possono fare vacanze lussuose, perché anche un campeggio ci basta purché stiamo assieme. Perché “casa” è dove ci siamo noi. Voglio qualcuno che ama a 360° una donna come me fatta di paure e mille difetti, ma anche molti pregi.
Se potessi vivere di nuovo la mia vita quante cose cambierei. Mentre molte di esse non solo non le cambierei ma le rivivrei.
Scrivo della vita che vivo, di quella che mi passa vicino. Scrivo per me stessa e per chi mi vuole bene. Scrivo per chi di me ha capito poco, ma anche per chi per me si è giocato molto di se. Scrivo per mio interesse personale, per le mie soddisfazioni e per ampliare i miei orizzonti. Scrivo per la giusta causa che è il tempo, che non deve mai essere sfidato, sprecato e perso. Scrivo quel libro chiamato “vita” come ognuno di voi. Io a modo mio, voi a modo vostro, ma quello che conta è scriverlo e non sprecare neanche una pagina. Lasciarle in bianco è una chiara prova di occasioni mancate e non vissute.
La vita va vissuta e rispettata. Non basta rispettare la nostra dobbiamo rispettare anche quella degli altri. Pensiamo sempre prima di agire, parlare e soprattutto promettere perché a costruire una vita serena serve sacrificio… Per fare in mille pezzi una vita basta un attimo.
Qualcuno lo si diventa quando si impara a crescere, ad ammettere difetti e a smettere di vantare i pregi. Qualcuno lo si diventa quando a chi è più in gamba di noi in qualcosa invece che cercare di distruggerlo gli si tende la mano, per stringergliela e dirgli “Complimenti”! Qualcuno lo si diventa quando si impara a mettersi al pari degli altri, aiutando chi resta indietro e non cercando di sopraffare chi sta di fronte!