Silvia Nelli – Figli e bambini
Le amicizie più belle sono quelle dei piccoli. Sono sincere, disinteressate e senza convenienza. Sanno perdonare, ricominciare e dare priorità solo all’amicizia.
Le amicizie più belle sono quelle dei piccoli. Sono sincere, disinteressate e senza convenienza. Sanno perdonare, ricominciare e dare priorità solo all’amicizia.
Sono contraria alla pena di morte, ma se dovessero far male ai miei figli o ai miei nipoti, non avrei tanti scrupoli, i bambini non si toccano.
Non siamo tutti uguali e questo è certezza. Strano però vedere quanto spesso sia più facile sentirsi vicini a chi è completamente diverso da te da chi invece sentivi vicino e affine.
Io non provo “pena” per chi non ha i soldi per mangiare. Per chi vive sui bordi della strada. Per chi passa la sua vita su una sedia a rotelle. Anzi forse quelle sono persone da stimare per la forza d’animo e il coraggio che hanno nell’affrontare la vita giorno dopo giorno. Io provo “pena” per chi si nasconde dietro falsi racconti e copioni. Per chi non ha nulla da dare. Per chi da ogni minimo respiro e battito trapela solo cattiveria. Provo pena per quelle persone che non riuscendo a “essere” cercano in ogni modo di “apparire”!
Non si sceglie di rimanere solo perché non si ha altro posto dove andare. Non…
Non riesco a vivere nelle bugie preferisco le amare e dolorose verità. Quelle che spaccano subito il cuore in due, ma ti danno la possibilità di prendertene cura e non passare da stupida. Le bugie mi addolciscano il momento, lasciano il cuore addormentato nell’illusione, ma quando si sveglia, quando apri gli occhi fa ancora più male. Non solo ti hanno mentito, ma ti hanno lasciata vivere dentro quelle bugie fin troppo a lungo.
Prima mi arrabbiavo, adesso faccio presto: Osservo, valuto e decido. Se devo spiego, altrimenti non dedico parole. Se voglio, chiedo e altrimenti vuol dire che ritengo che non ci siano scuse ne ragioni sufficientemente valide per tali gesti. Non ho più 10 anni e nemmeno voglia di giocare a giochetti che io non facevo nemmeno all’asilo… Tutti dovrebbero crescere prima o poi. Ho detto bene si; dovrebbero!