Le cose non corrette dovrebbero essere non corrette per tutti. Non devono essere “non corrette” solo per chi ci pare e solo quando ci torna comodo. Per tanto quando le giudichiamo e le critichiamo, ma poi le facciamo anche, ricordiamoci che nel momento che le facciamo non ci sono ragioni valide… restano sempre “cose non corrette”!
Senza le parole si può dire anche di più!
Non prendere a calci il passato anche se è stato avverso, ma prendine spunto per un futuro migliore!
Chi non può ferire con le calunnie ferisce con le confidenze.
Le scelte si fanno con l’assenza di pensieri.
Il cambiamento è una strada, c’è chi cerca una scorciatoia e poi si perde, c’è chi ci mette tanto e memorizza la strada e arriva tardi, ma non torna più’ indietro perché ci ha messo troppo tempo.
Il nostro pensiero non si trova mai dov’è il nostro corpo. Il primo possiede le ali, il secondo i piedi.