Silvia Nelli – Nemico
E no, non sono quello che tu descrivi, ma la cosa peggiore è che nemmeno tu sei ciò che dici di essere. Io i miei difetti li mostro, li ammetto e li riconosco. Tu neghi pure di averli.
E no, non sono quello che tu descrivi, ma la cosa peggiore è che nemmeno tu sei ciò che dici di essere. Io i miei difetti li mostro, li ammetto e li riconosco. Tu neghi pure di averli.
Gli stronzi si dividano in due categorie: quelli pessimi e squallidi e quelli di classe. Quelli pessimi e squallidi sono quelli che vivono da stronzi, si nutrono dei dolori altrui, la loro benzina si chiama “cattiveria” e il loro motore di ricerca cerca ininterrottamente persone più fragili, persone più deboli e a volte persone migliori di loro perché gli creano quello strano input chiamato “invidia”. Gli stronzi di classe invece sono quelli che girano con un vero sorriso sul volto, un sorriso sarcastico. Sono quelli che non vivono di tutto ciò che sopra ho citato, ma di cose opposte ma se gli vai a scassare le palle sanno essere stronzi con una tale classe che allo stronzo pessimo e squallido gli fanno un culo che nemmeno immagina!
Molte si definiscono “donne” ma di donna hanno ben poco. Il loro linguaggio parla per loro. Pensano che un bel vestito sia sufficiente per essere donna. No, una donna è molto più di un’apparenza. Una donna, una vera donna è classe, intelligenza. È modo di porsi e di comportarsi. È dolcezza e forza allo stesso tempo. È poter camminare a testa alta con fierezza anche in mezzo alla folla! È saper restare in silenzio davanti all’ignoranza e avere le parole giuste, al momento giusto per chi merita. Avere dolci attenzioni solo per l’uomo che si ama e non per “chiunque”!
Ti diranno sempre metà del loro sentimento almeno fino a quando non saranno certe della completezza del tuo. Si rileveranno a te solo quando avranno capito quanta importanza hanno nella tua vita.
Io non solo non mi sento migliore di nessuno, ma prima di permettere a qualcuno di farmi sentire peggiore ci penso. Soprattutto se chi vuol farmici sentire è qualcuno che di “migliore” non ha niente.
Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci voglia bene. Tutti a esclusione di nessuno perché nessuno è abbastanza grande mai!
Le persone migliori non sono quelle che ti riempiono di belle parole per rassicurarti e tenerti in piedi lasciando accesa dentro te quella piccola luce di speranza. Le persone migliori sono quelle che si battono con te e per te. Sono quelle che ti dicono quanto stai sbagliando. Sono quelle che non lasciano speranze inesistenti ma dolorose verità. Le persone migliori sono quelle che anche se ti fanno male con il tempo capirai che quel dolore è stato il tuo bene. Le persone migliori sono rare, ma e le trovi tienile strette e fanne tesoro.