Silvia Nelli – Nemico
Morirai sotto il pesante muro della mia indifferenza. Schiacciata dalle tue stesse convinzioni.
Morirai sotto il pesante muro della mia indifferenza. Schiacciata dalle tue stesse convinzioni.
La verità viene sempre a galla. E i mezzi “uomini” andranno sempre a fondo! Quando raccontate cazzate, quando vivete di bugie almeno abbiate la decenza e la faccia di non girarle poi a vostro favore… perché il diavolo fa le pentole ma non i coperchi! Che di lama ferisce di lama perisce! Ed io ti faccio fuori tesoro. I buoni sconto sono terminati!
Ricordati che chi ama non dimentica in un giorno. Chi è amato non deve implorare….
Se hai avuto chi ha saputo guidare i tuoi passi e indirizzarli su strade ben sicure e sane, non avrai problemi a camminare da solo. Se perderai la strada saprai ritrovarla. Se non hai avuto tutto ciò, perderti è facile, ritrovare la giusta via meno facile.
Ci sono diversi tipi di “grandezza”: c’è la grandezza dell’anima: che ci permette di donare, di aiutare e di colmare vuoti. C’è la grandezza del cuore: che ci permette di amare, di capire e perdonare. C’è la grandezza mentale: che ci permette di vedere oltre, di capire cose che spesso all’apparenza non sono visibili. Poi c’è la grandezza che diventa “mania”… la mania di grandezza rende le persone superbe, superficiali e materialiste. Essa non sa dare, ma solo prendere, non sa ascoltare, ma solo chiedere. Essa non vive di umiltà, ma solo di materialismo.
Essere una “bella” donna è importante, ma essere una “grande” donna conta di più. Non basta la bellezza, essa ha valore se dotata di contenuti. Essa splende e lascia qualcosa se ricca di valori. Essa è bella quando dietro ai suoi difetti sa rendersi unica, senza sentirsi al di sopra di nessuno, ma ci sarà chi ce la metterà proprio per il suo valore!
Mi piacciono i piccoli gesti fatti sottovoce, quelli che restano nell’intimità di un attimo. Si leggono negli sguardi, nelle piccole movenze delle labbra e non si perdono mai, perché chi li sa cogliere li afferra e li trattiene nel cuore. Mi piacciono le piccole promesse, quelle “stupide”, quelle che fai anche al mattino, quando dietro un semplice abbraccio dici “a stasera”. Mi piace la quotidianità vissuta in una semplicità che fa del mio tempo una splendida certezza.