Silvia Nelli – Ricordi
Non voglio essere il ricordo peggiore di nessuno, nemmeno il suo rimpianto, ma pochi meritano che io sia il loro ricordo migliore.
Non voglio essere il ricordo peggiore di nessuno, nemmeno il suo rimpianto, ma pochi meritano che io sia il loro ricordo migliore.
Sono parte di me i ricordi legati a quelle persone che anche se adesso sono lontane hanno lasciato un segno dentro di me. Alcuni di loro mi hanno insegnato ad essere più forte. Altri a cosa vuol dire piangere e soffrire. Molti mi hanno fatto scoprire il valore di un momento condiviso, che anche se breve può restare immenso. Pochi invece mi hanno dimostrato che in tutti c’è qualcosa di buono, proprio perché troppo spesso mi hanno fatto vedere che l’unica cosa che abita certe persone è solo ed esclusivamente cattiveria!
Certi ricordi sono come un abbraccio laddove un cuore triste in quel momento sorride.
Avrò sempre un motivo per pensare. Ci sarà sempre un qualcosa che mi parlerà del mio mondo, che sei tu.
Non faccio mai niente per dimostrare qualcosa agli altri, ma per dimostrare a me stessa che posso farcela. Anche la più piccola cosa non è per me motivo di “vita” ma una soddisfazione personale. E se vengo giudicata me ne fotto per il semplice motivo che io intanto l’ho raggiunta, chi mi giudica evidentemente no!
L’altra notte ti ho sognata. Eri vestita di nero e te ne stavi ferma immobile nel bel mezzo di una stanza dalle pareti bianche. Attorno a te non c’era null’altro che l’aria che respiravi, eri bellissima nella tua immensa tristezza. Volevo abbracciarti ma non avevo le braccia per farlo. Volevo baciarti ma non avevo la bocca per farlo. Volevo amarti ma non avevo il cuore per farlo.
Lasciatemi vivere la mia vita come più mi piace e se sbaglio pago io. A chi mi ama do il compito di sorreggermi se cado, a chi mi detesta che rida pure, tanto oggi a me e domani a loro!