Silvia Nelli – Silenzio
Dal silenzio di un cuore di donna si può scatenare l’urlo più feroce e doloroso di una mai sentita e mancata richiesta d’amore.
Dal silenzio di un cuore di donna si può scatenare l’urlo più feroce e doloroso di una mai sentita e mancata richiesta d’amore.
Posso anche essere comprensiva, cercare di capire, ma poi quando la mia comprensione e disponibilità diventa stupidità di fronte non al tuo bisogno, ma al tuo “approfittare” divento una stronza!
Forse troppo spesso siamo distratti, concentrati su se stessi da non accorgersi che molte persone vivono in modo molto più difficile del nostro. Saper guardare oltre alle nostre “cose” aiuta a fare qualcosa per gli altri e di conseguenza anche per noi.
Non si impone a qualcuno di restare! Non si chiede a qualcuno di amarci! Non…
Esserci sempre, esserci per tutti. Ah, che utopia! Sarebbe più corretto dire che ci siamo per chi decidiamo di esserci, che ci siamo quando decidiamo di esserci. C’è chi c’è per chi e cosa gli conviene e per chi dovrebbe non c’è mai! C’è chi c’è solo per se stesso e per chi c’è stato per lui è sempre assente. Poi ci sono quelli come me, quelli come me ci sono per chi merita, per chi c’è stato, ma soprattutto per chi sul treno della vita ha preso un posto in prima classe, senza comprarsi la mia fiducia, ma guadagnandosela nel tempo con sacrifico e con costanza.
Un figlio è il traguardo più bello. L’unico capace di ripagarti di tutti i dolori e tutti i sacrifici della vita!
In un convento: il canto delle cicale, il cinguettio degli uccelli, il vento tra gli alberi. Questo si che è silenzio.