Silvia Nelli – Silenzio
Spesso si fa silenzio perché non si ama trascinarsi al livello di molte persone, ma quelle “molte persone” dovrebbero fare silenzio per salvarsi la faccia e a volte pure il culo!
Spesso si fa silenzio perché non si ama trascinarsi al livello di molte persone, ma quelle “molte persone” dovrebbero fare silenzio per salvarsi la faccia e a volte pure il culo!
Quando il cuore fa male non c’è cura migliore di un po’ di solitudine per rinascere.
“Per innamorarsi serve tempo”. No, non credo sia proprio così. Per amare qualcuno basta sentirlo complice a volte, basta un attimo dove uno sguardo cambia ed ecco che all’improvviso i tuoi occhi non si poseranno mai più su quella persona come hanno fatto fino a quel momento. È semplice per come avviene, ma complicato da spiegare e anche da gestire.
Ho visto gente povera vivere ai bordi della strada e dividere l’unico pezzo di pane con il proprio amico a quattro zampe. Ed ho visto uomini ricchi prendere a calci un povero. Ma il vero “povero” forse non era lui.
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
Ho perso tante volte la voglia di ricominciare. Ho ascoltato milioni di voci dimenticandomi della mia. Ho pensato a troppe persone dimenticandomi di me. Ho amato senza tregua e senza risparmiarmi mai senza avere niente in cambio. Ho ascoltato, capito ed aiutato gli altri dimenticandomi di me. Adesso basta! Adesso ascolto me, faccio quello che sento. Non mi fermo più per fare un piacere agli altri, anch’io ho il diritto di vivere e di godermi ciò che mi rende felice.
Io che ogni giorno mi alzo con buoni propositi, che lotto e affronto cattiverie e cose ingiuste, come tutti del resto. Non sopporto quando gratuitamente si gioca e si calpesta ciò che sono io come persona. Mi dispiace, ma questo io non lo permetto a nessuno. Sono sicuramente una persona povera di cose materiali, ma la ricchezza che mi porto dentro in pochi ce l’hanno. Per questa ragione forse in pochi la vedono!