Silvia Nelli – Sogno
I sogni sono gratis fino a quando non decidi di realizzarli. Allora li hanno un prezzo e spesso altissimo fatto di rinunce, di lotte, di delusioni, di cadute. Un prezzo composto da energie e anche lacrime.
I sogni sono gratis fino a quando non decidi di realizzarli. Allora li hanno un prezzo e spesso altissimo fatto di rinunce, di lotte, di delusioni, di cadute. Un prezzo composto da energie e anche lacrime.
Guarda preferisco qualcuno vestito di stracci, simpatico, alla mano e sempre pronto allo scherzo che mezze persone leccate, con la puzza sotto al naso piene di se, che sanno solo dire: “io ho, io sono, io faccio, io so”!
Forse, dobbiamo perderci un po’ di più per trovarci veramente. E sognare, sognare tutto il tempo con gli occhi aperti e la mente leggera.
Quando ero piccola mia mamma e mio papà mi hanno insegnato che se non voglio che gli altri invadano il mio spazio o entrino in ciò che non li riguarda io per prima dovevo stare nel mio! E se non rispettavo questa cosa erano guai! Crescendo ho capito che molte persone questa cosa non solo non l’hanno imparata, ma la fanno valere solo per se stessi pretendendo poi di criticare e giudicare ogni cosa delle vite altrui!
Hai cercato per mari e monti la tua felicità, sei caduta, ti sei fatta male, hai pianto, sofferto e ti sei rialzata… Poi ecco che un giorno scopri che la felicità non è niente altro che qualcuno che sa rendere ogni minuto importante anche quando è lontano.
Impariamo a non soffrire più per chi ha saputo regalarci solo delusione. Pensiamo e riflettiamo sul fatto che chi ci ha solo fatto soffrire non ha nulla che ci potrà mancare. Non può mancare il dolore, le batoste, le bugie e qualcuno che c’è ma non c’è. Riflettiamo su noi stessi, abbiamo il coraggio di guardarci dentro un solo attimo e con sincerità: siamo a pezzi! E per chi!? Per coloro che non ci hanno detto la verità? Che senza scrupoli ci hanno deluso e tradito? Per chi si è ricordato di noi solo quando non aveva di meglio da fare? Allora impariamo! Impariamo ad esserci per chi merita e a piangere per chi ci ha dato e lasciato qualcosa di indelebile. A soffrire per chi ha dato alla nostra persona la giusta attenzione e ciò di cui era meritevole. Il resto non è cosa per cui soffrire, ma qualcosa da mandare semplicemente a “fanculo” per continuare a vivere come meritiamo.
Persone che impegnano il loro tempo a osservare e calpestare la vita altrui. Scusate se la mia considerazione è “nulla”… io amo vivere la mia. Amo avere a che fare con persone intelligenti. Amo sprecare il mio tempo in altro. Però tranquilli che prima o poi la risposta ve la servo su di un bel piatto d’argento.