Silvia Nelli – Sogno
Ho venduto i miei sogni a chi ritenevo affine a me. A chi secondo me li avrebbe custoditi e tutelati, ma li ho visti crollare uno ad uno e svanire con colui a cui li avevo affidati.
Ho venduto i miei sogni a chi ritenevo affine a me. A chi secondo me li avrebbe custoditi e tutelati, ma li ho visti crollare uno ad uno e svanire con colui a cui li avevo affidati.
Effimera è la bellezza di un sogno perché dura solo il tempo di una notte e al risveglio lascia nell’animo una cocente delusione.
Ho assaporato la gioia di essere madre e credo di non poterla comparare con nessun’altra gioia provata nella vita. Quel sorriso, quell’abbraccio sarà sempre di un sapore diverso. Saprà spazzare via come nessun altro nuvole, lacrime e angosce. Quella manina tesa e stretta nella mia saprà dare a mio figlio quella sicurezza che gli serve per crescere e a me la gioia di essere riuscita a creare e a dar vita a qualcosa che sarà fondamentale nella vita di entrambi; il nostro legame… fatto di amicizia, amore, sincerità, rispetto e complicità!
Ricorda, nessuno potrà mai capirti fino in fondo. Solo tu puoi, solo tu sai.
Ti dicono milioni di cose, ti gettano addosso vite che non ti appartengono. È meraviglioso tutto questo, ti fa capire che hai qualcosa che comunque li spinge malgrado il loro tanto dire “disprezzo” ad osservarti e guardarti. Probabilmente è proprio quel qualcosa che manca a loro. Ossia una personalità interessante.
Alle persone volenti o no trasmettiamo sempre ciò che abbiamo dentro. Inutilmente possiamo provare a nasconderlo dietro false facciate, comportamenti smielevoli e parole dolci. Ma ciò che siamo la gente prima o poi lo vede, lo sente. Ricorda che non è sempre responsabilità altrui ciò che raccogliamo a volte un bell’esamino di coscienza fa bene. Solo che questo può farlo solo chi ha intelligenza, valori, carattere. Può farlo solo chi sa valutare anche se stesso senza attribuire solo agli altri la colpa. Se sei vero sarai amato e rispettato, non da tutti ma dalla maggior parte della gente. Non si può star simpatici al mondo ma se tutti ti disprezzano una ragione c’è e la trovi solo dietro il “tuo” essere!
Cosa c’è di più intimo di un sogno infranto?Una colpa inconfessata, uno sguardo d’invidia il cui ricordo ci infiamma di vergogna, un gesto sgarbato che non avremmo voluto compiere, quelle parole pesanti che annegano il cuore.Queste sono le cose intime, non certo i banali segreti maldestramente celati, né tantomeno le nostre nudità così ben esposte sulle spiagge, e nemmeno le indiscrezioni su infatuazioni e abitudini sessuali.No, le cose intime sono così personali e riservate da non farle sapere neanche al cuore, nascondendogli allo specchio gli occhi velati di pianto o un ghigno poco umano.Quelle cose che generano i peggiori rancori e i più amari rimpianti, che uccidono l’innocenza e promettono vendetta.Sono queste le cose intime che non diremmo mai a nessuno, neanche al nostro animo lacerato, neanche ad uno sconosciuto mascherato, che forse saprà delle nostre paure da poveri mortali consapevoli, si accorgerà della nostra voglia di afferrare qualcosa prima di scivolare via giù nel burrone del nulla, e forse sarà anche ignaro custode di un’emozione felice, ma mai arriverà a sondare l’abisso silenzioso della nostra intimità.