Silvia Nelli – Sogno
Si da una voce ai sogni e quella voce si chiama: “speranza”!
Si da una voce ai sogni e quella voce si chiama: “speranza”!
No, non sono i sogni o le delusioni a cambiare le persone.Le persone cambiano se e quando vogliono cambiare! Le delusioni e la vita ci rendono più duri, più diffidenti. Ci fanno credere meno negli altri, ma non cambiare. Chi ha un animo buono; tale resta… Il resto sono solo scuse per non dire: “ok! Sono sempre stato una merda ho finto fino ad oggi”!
Non cancello i miei ricordi, li trattengo dentro al cuore. Mi serviranno quando un giorno lontano sorridendo di fronte ad una finestra li risfoglierò uno ad uno per riassaporare quella cosa che ormai lenta scorre; la mia vita.
Chiedo scusa se sbaglio. Parlo quando so di essere ascoltata da persone intelligenti. Agisco quando il mio limite viene superato. E ricorda: La tua libertà finisce dove comincia la mia!
Gli stronzi si dividano in due categorie: quelli pessimi e squallidi e quelli di classe. Quelli pessimi e squallidi sono quelli che vivono da stronzi, si nutrono dei dolori altrui, la loro benzina si chiama “cattiveria” e il loro motore di ricerca cerca ininterrottamente persone più fragili, persone più deboli e a volte persone migliori di loro perché gli creano quello strano input chiamato “invidia”. Gli stronzi di classe invece sono quelli che girano con un vero sorriso sul volto, un sorriso sarcastico. Sono quelli che non vivono di tutto ciò che sopra ho citato, ma di cose opposte ma se gli vai a scassare le palle sanno essere stronzi con una tale classe che allo stronzo pessimo e squallido gli fanno un culo che nemmeno immagina!
Nessuno può svegliarsi senza continuare a sognare ad occhi aperti, dopo aver vissuto un sogno meraviglioso, ad occhi chiusi.
Unico e comune è il mondo per quelli che son desti, mentre nel sonno ciascuno si richiude in un mondo suo e particolare.