Silvia Nelli – Stati d’Animo
Hai guardato bene il cielo? È di un colore scurissimo, tempestato di tante piccole luci. Ecco è un po’ come me: sono il nero più pesto tempestato di piccolissime luci chiamate emozioni.
Hai guardato bene il cielo? È di un colore scurissimo, tempestato di tante piccole luci. Ecco è un po’ come me: sono il nero più pesto tempestato di piccolissime luci chiamate emozioni.
Cari amici, fratelli, sorelle, colleghi o altro, diciamocelo chiaro e con sincerità che questo è stato un gran bell’anno di merda! Confidare nel 2014!? Mah, diciamo che confiderei più su noi stessi, perché si possa trovare ancora la forza di restare in piedi!
Quando ti affezioni a qualcuno hai già impugnato un’arma a doppio taglio. Puoi avere successo, ma puoi anche ferirti con le tue stesse mani, e queste ferite sono le più dure da sopportare e da guarire. Dai tutto te stesso all’altro, e lui ti porta via l’anima.
La tua cattiveria gratuita nei miei confronti mi sfiora. A te ferisce la mia indifferenza.
E poi ti trovi a camminare alle due di notte immerso nei tuoi pensieri, sotto una pioggerellina costante, che bagnandoti teneramente il viso ti fa assaporare l’abbraccio dolce del cielo, sprigionando un lieve sorriso in questo mio cuore martoriato dai troppi se, dai troppi ma.
Fidarmi!? Nemmeno se mi pagano do la mia fiducia! Decido io a chi e quando…
Una luce passò veloce nella mia mente, vide la penombra dei miei pensieri, vide un solco spento tra le mie gioie. Voglio sperare. Lo voglio!