Anonimo – Stati d’Animo
Adoro il vento di primavera che spettina i capelli, solleva le gonne, e muove i steli dei fiori.
Adoro il vento di primavera che spettina i capelli, solleva le gonne, e muove i steli dei fiori.
L’amicizia è un prato di fiori: i più belli sono gli amici più veri.
La fantasia prende vita dall’intimo rapporto d’amore tra pensieri ed immaginazione.
Meglio essere un brutto anatroccolo, che può sempre trasformarsi in cigno che una brutta copia di qualcun altro per apparire bello agli occhi delle persone.
Sono stanco di essere stanco.
L’amicizia ha un valore indissolubile e indivisibile, poiché grazie a lei che sconfiggi la solitudine.
Se gli esseri umani ci deludano, ci fanno soffrire, noi lasciamo scorrere la nostra sorgente, ossia non smettiamo mai di amare. Ci viene però da dire: ne ho abbastanza di essere sempre malmenata ingannata, lesa.Ma meglio essere ingannati e lesi piuttosto che impedire alla nostra sorgente interiore di scorrere. Possiamo sempre porre riparo alle delusioni, alle perdite ma se la sorgente dell’amore non scorre più, siamo perduti: nel nostro interiore, diventiamo una palude. Meglio sapere come orientare l’acqua di quella sorgente, e come meglio canalizzarla, affinché non vada a scorrere in, in un giardino qualunque, o un posto qualunque. Per favorire la crescita di ortiche o erbacce. Non bisogna lasciar inaridire la sorgente, ma meglio proteggerla, affinché scorra pura per alimentare unicamente il mondo, e Dio se ne incaricherà.