Ho il brutto vizio di ferire me stessa prima di ferire gli altri. Di tutelare chi amo a costo di ferirmi non una ma mille volte. Ho l’abitudine di mettermi nei panni altrui prima di fare delle scelte. Se questa è una colpa va bene. Se questo è sbagliato va bene. Però questa sono io e questa è la sacrosanta verità.
Si riesce a convivere con i vuoti, ma è un dolore che non si potrà mai colmare.
Il camminare insieme non è solo un fatto simbolico, ma comprende molte più cose. Solo…
Questo lo dedico a me. A me che ogni giorno rido quando dentro invece vorrei piangere, a me che fingo che va tutto bene quando invece non è così, a me che giorno dopo giorno trovo la forza di affrontare tutti i problemi, a me che amo incondizionatamente. A me che ho sofferto tanto nella vita, ma che nonostante tutto ho sempre trovato la forza per andare avanti, la forza per essere una persona migliore. A me che nonostante tutto e tutti riesco sempre ad essere me stessa. Questo lo dedico a me.
Dunque è sufficiente un solo miserabile pensiero a rendere un uomo debole e pazzo!
Sono fatta così. Sono carnale. Non sono per le sole parole. Le parole, quelle, se le porta via il primo alito di vento. Io sono per i baci. I baci intensi, che ti staccano la pelle. I baci ruvidi, che ti graffiano l’anima. Io sono per gli abbracci. Quelli veri. Quelli che urlano “tu sei mia”.
Tu puoi essere diverso da qualsiasi altra persona, puoi non piacere e non essere capito. Puoi vivere in modo diverso da chiunque altro, avere modi e pensieri differenti dal mondo. Mentre scegli il tuo percorso ricordati che anche se diverso, quando la tua diversità non calpesta la “normalità” altrui nessuno deve dirti nulla e nessuno può permettersi di calpestarti. Ognuno è libero di scegliere chi e cosa vuole essere.