Silvia Nelli – Stati d’Animo
Ci sono parole che non avrei voluto ascoltare. Avrei preferito 100 pugni nello stomaco. Sono certo che mi avrebbero fatto meno male!
Ci sono parole che non avrei voluto ascoltare. Avrei preferito 100 pugni nello stomaco. Sono certo che mi avrebbero fatto meno male!
Ho creduto a chi diceva di essermi amico. Ho commesso un errore. Ho creduto a chi diceva di volermi bene. Ho commesso un altro errore. Cosa ho ottenuto alla fine? La consapevolezza di dover credere esclusivamente alle mie sensazioni, emozioni e passioni. La consapevolezza che al di fuori di me stessa, nessuno possaamarmi in modo incondizionato.
Una giornata di sole non cancella di colpo il vento freddo che hai dentro ma di sicuro aiuta a sopportare meglio quel vento. Ed è importante, si lo è! E se chi è vicino o lontano non coglie il valore di quel singolo giorno prendi ogni raggio che ti accarezza e cammina sulla battigia con l’unica cosa che conta: quel sole! Che è il modo in cui il mondo ti dice che gli piace ascoltare la tua voce.
Pensieri, desideri ed emozioni spesso celati per paure d’esser scherniti. L’anima mia è la prigione di se stessa.
Un sapiente e consapevole miscuglio di disincanto e misurata volgarità è l’unico antidoto possibile al volteggiare inebriato degli ippopotami dietro le libellule.
Sono milioni gli “atteggiamenti” da poter indossare, ma fin quando “atteggiarti” sarà il tuo unico abito, avrai sempre qualcosa in meno di chi indossa “se stesso”!
Segretamente, da sempre, ogni giorno quando mi sveglio ti penso e la notte quando mi addormento ti sogno.