Silvia Nelli – Stati d’Animo
Fin quando parlo puoi stare tranquillo, ma quando smetto di parlare allora quello è il momento giusto per preoccuparti. Non sono il tipo che ama ripetersi e nemmeno quello che ama pregare più di tanto.
Fin quando parlo puoi stare tranquillo, ma quando smetto di parlare allora quello è il momento giusto per preoccuparti. Non sono il tipo che ama ripetersi e nemmeno quello che ama pregare più di tanto.
Lasso, le membra adagio sul soave giaciglio. Prossima è la notte, m’accompagna a vegliar l’aurora…
Siamo scelte. Siamo fatti scelte. Possiamo decidere di fingere ogni giorno, ingoiare l’amaro e tirare su un sorriso. Possiamo decidere di trattenere parole che potrebbero ferire. Siamo liberi di scegliere anche atteggiamenti, pagandone il prezzo dopo delle ferite che infliggiamo. Siamo intrisi di scelte dal mattino, già da come poggi in terra i piedini dopo la notte. Da come decidi di vestirti e “presentarti al mondo”. Ma una volta fatta, la scelta, abbi sempre la forza, la grinta di portarla avanti. Anche se lascerai dietro te brandelli di cuore. Il tuo.
C’è sempre un po’ di ieri dietro un mai, c’è sempre un po’ di domani negli abbracci che dai.
Non preoccuparti mai troppo di chi non si è mai risparmiato nel passare oltre senza nemmeno accorgersi che sul tuo viso scendevano lacrime e sul tuo volto scendeva il buio. Non preoccuparti mai troppo di chi non ha saputo vedere, capire o ascoltare mentre tu con ogni mezzo fatto di una evidente sincerità, cercavi di farlo vedere oltre. Non preoccuparti mai troppo di chi prima di preoccuparsi di te ha dato spazio al mondo… Ad un mondo fatto solo di “se stesso”!
Quante volte ho letto e riletto quei messaggi facendomi del male da sola!
L’apparenza è un arma a doppio taglio: prima ti attrae, poi ti lascia capire la verità.