Silvia Nelli – Stati d’Animo
Non chiudere mai la porta della speranza. Non serve a nulla una porta chiusa se non a rimpiangere ciò che avrebbe potuto essere e non è stato.
Non chiudere mai la porta della speranza. Non serve a nulla una porta chiusa se non a rimpiangere ciò che avrebbe potuto essere e non è stato.
Mi piace assaporare il fruscio stridulente di chi pensando di non far rumore urla rabbia, invidia da ogni poro. Mi piace ascoltarlo mentre sorridendo passo e proseguo felice. Lasciando dietro me chi non si rende conto che mentre perde il suo tempo in vane e stupide e mediocri tattiche per dannarti, tu prosegui e vai avanti. Tu concludi, concretizzi, loro restano polvere e invecchiano logorati nella loro stessa ombra.
Ci sono delle volte in cui non puoi fare a meno di chiederti: “e se fosse andata in un altro modo?”
Osservavo le mie aspirazioni far capolino dalle mie inquietudini, per poi inabissarmi negli abissi della nostalgia.
Non recedere dallo sforzo per appianare discrepanza, metti in atto ogni possibile discorso persuasivo, impegna fino all’inverosimile la tua pazienza, sfrutta ogni minima possibilità e non lasciare nulla d’intentato. A tentativi falliti, ebbene: Guerra sia.
Ho sempre pensato che non importa quello che hai, ma conta quello che riesci a dare usando solo te stesso, i tuoi gesti, sguardi e parole. Usa il cuore.
Ci si nasconde dietro parole scritte forse perchè non riusciamo ad essere onesti neanche con noi stessi.Siamo bravi ad accusare, siamo bravi a fare i moralisti, siamo tutti con alti valori e paladini della sincerità. Tutto questo solo con la complicità di un foglio e di una penna.Ma poi come siamo realmente con i nostri amici ed i nostri cari. Ci celiamo dietro scuse banali, falsi sorrisi, giustificazioni e non riusciamo a dire veramente quello che pensiamo e proviamo.