Silvia Nelli – Tristezza
Ci sono state lacrime che ho avuto a malapena il tempo di sentir scendere, ma mi hanno segnata per sempre.
Ci sono state lacrime che ho avuto a malapena il tempo di sentir scendere, ma mi hanno segnata per sempre.
Senza volerlo ho pensato alla tristezza!
Ho cominciato a camminare da sola/o quando ho capito che poche persone camminavano a fianco a me con sincerità, senza interessi, stupide convenienze e tenendo i piedi in più di una scarpa!
Dicono che piangere fa bene, pensate allora quanto fa bene ridere.
Abbiamo ascoltato milioni di voci; quelle dei veri amici, quelle dei falsi amici, quelle del buono e del cattivo, quelle di chi sta dalla mia parte e di chi mi da contro. Adesso ho imparato ad ascoltare solo me stessa!
Quanto amore ci mettiamo noi donne in quello che facciamo, in quello che doniamo. Quanto sentimento spesso sprechiamo per chi non merita niente. Quante lacrime, lasciate scorrere sul cuscino la notte, dentro ai nostri silenzi, perse dentro il nostro dolore. Quante volte veniamo ripagate di tutto questo anche solo con una parola. E quante volte veniamo ricompensate dalla vita con un regalo… o dal destino con un pizzico di fortuna? Quasi mai!
Camminare su strade intrise di silenzio dove l’anima è accompagnata da un’armonia stridente che sconvolge il pensiero, vagare senza meta alla ricerca di note che siano l’incipit di un pezzo che non ha eguali, dove tutto sarà espressione di sé, senza riserve.