Silvia Nelli – Tristezza
Quando piangi ricordati che c’è stato un tempo in cui il sorriso illuminava il tuo volto. Torna a cercarlo, ma non dietro te; ma solo ed esclusivamente nel nuovo che hai di fronte.
Quando piangi ricordati che c’è stato un tempo in cui il sorriso illuminava il tuo volto. Torna a cercarlo, ma non dietro te; ma solo ed esclusivamente nel nuovo che hai di fronte.
La solitudine è indipendenza: l’avevo desideratae me l’ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa,meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddoe silente nel quale girano gli astri.
Guarda preferisco qualcuno vestito di stracci, simpatico, alla mano e sempre pronto allo scherzo che mezze persone leccate, con la puzza sotto al naso piene di se, che sanno solo dire: “io ho, io sono, io faccio, io so”!
Chi come me ha l’amore dentro al cuore non può accontentarsi di qualcosa che “compensa”. Chi come me vive di emozioni e battiti del cuore può solo pretendere il meglio. Perché la vera completezza di se stessi sta in quel qualcuno che ci completa a 360°!
Sono certa di quello che dico non di quello che tu capisci. Sono consapevole di quello che penso e non di quello che tu vuoi far credere che io pensi. Le persone come me hanno un solo volto, quelle come te ne hanno mille cambiandolo a seconda di chi hanno di fronte.
Se pensi che la vita ti aspetta, che aspetta e rispetta i tuoi tempi, le tue paure e i tuoi dubbi sbagli! Lei non aspetta niente e nessuno. Quindi se hai un’emozione vivila, se un treno importante passa saltaci su alla svelta e se una buona occasione si presenta afferrala. Perché niente di tutto questo aspetterà che tu sia “pronto”!
Onestamente parlando, se sei tu a criticare me, posso solo esserne fiera. La mia risposta è una sola: “senti da che pulpito viene la predica” e detto forte e con un bel sorriso.