Silvia Nelli – Uomini & Donne
Dicono che le donne vadano stupite. Certo! Ma secondo voi ad un uomo non piace essere stupito? Per voi una sorpresa è cosa gradita, ma anche a noi oltre che farle ogni tanto ci piace riceverle.
Dicono che le donne vadano stupite. Certo! Ma secondo voi ad un uomo non piace essere stupito? Per voi una sorpresa è cosa gradita, ma anche a noi oltre che farle ogni tanto ci piace riceverle.
L’abito non fa il monaco è vero, ma la volgarità non fa di certo le sante.
Mi piace essere me stessa perché quando sbaglio se la gente me lo fa notare…
Si incontreranno per tre volte, ma ogni volta sarà l’unica, e la prima, e l’ultima.
Troppe persone credono che la loro vita sia perfetta. Che sia una vita da portare come esempio. E convinti di questo giudicano quella altrui pur non sapendone un cazzo. Imparate a gestire meglio le parole e soprattutto a dare freno oltre che alla lingua alla vostra convinzione di essere migliori. Se lo si è non si sente il bisogno di dirlo.
Senza la donna con un carattere forte e protettivo accanto, l’uomo è come il due di coppe a briscola: non vale niente.
Sono le favole che c’hanno raccontato mamme, nonne e zie da piccole ad aver costruito le nostre roccaforti di convinzioni sui sentimenti e sugli uomini. Un rospo rimarrà sempre un rospo, anche dopo averlo baciato, se è rospo dentro. Ci frega la scarpetta di cristallo che è scomoda e fa male, ci frega la mela che allunga la vita, ci frega il tappeto volante per poter inseguire i nostri sogni, ci frega la sindrome della crocerossina con quella strana tendenza a voler salvare a tutti i costi chi non vuole essere né salvato né guarito; gli uomini: malati terminali di sentimenti ed emozioni che se ne vanno in giro con flebo di zucchero per addolcire di tanto in tanto quei pensieri e quelle parole che se uscissero dalla testa e dalla bocca così per come sono, sarebbero amari, amari, amari. E noi che facciamo? Ci rimaniamo male per non essere le sole, le uniche, le eroine che che cancellano i ricordi delle “ex-qualcosa” e impediscono ogni altra forma di “future-qualcosa” all’infuori di noi stesse, arriviamo noi e vogliamo il primato su tutto, li spogliamo di un prima e di un dopo. Mi vien da pensare che sono proprio poveri gli uomini se devono fare i conti con tutto questo, ecco perché preferiscono rimanere rospi!
L’abito non fa il monaco è vero, ma la volgarità non fa di certo le sante.
Mi piace essere me stessa perché quando sbaglio se la gente me lo fa notare…
Si incontreranno per tre volte, ma ogni volta sarà l’unica, e la prima, e l’ultima.
Troppe persone credono che la loro vita sia perfetta. Che sia una vita da portare come esempio. E convinti di questo giudicano quella altrui pur non sapendone un cazzo. Imparate a gestire meglio le parole e soprattutto a dare freno oltre che alla lingua alla vostra convinzione di essere migliori. Se lo si è non si sente il bisogno di dirlo.
Senza la donna con un carattere forte e protettivo accanto, l’uomo è come il due di coppe a briscola: non vale niente.
Sono le favole che c’hanno raccontato mamme, nonne e zie da piccole ad aver costruito le nostre roccaforti di convinzioni sui sentimenti e sugli uomini. Un rospo rimarrà sempre un rospo, anche dopo averlo baciato, se è rospo dentro. Ci frega la scarpetta di cristallo che è scomoda e fa male, ci frega la mela che allunga la vita, ci frega il tappeto volante per poter inseguire i nostri sogni, ci frega la sindrome della crocerossina con quella strana tendenza a voler salvare a tutti i costi chi non vuole essere né salvato né guarito; gli uomini: malati terminali di sentimenti ed emozioni che se ne vanno in giro con flebo di zucchero per addolcire di tanto in tanto quei pensieri e quelle parole che se uscissero dalla testa e dalla bocca così per come sono, sarebbero amari, amari, amari. E noi che facciamo? Ci rimaniamo male per non essere le sole, le uniche, le eroine che che cancellano i ricordi delle “ex-qualcosa” e impediscono ogni altra forma di “future-qualcosa” all’infuori di noi stesse, arriviamo noi e vogliamo il primato su tutto, li spogliamo di un prima e di un dopo. Mi vien da pensare che sono proprio poveri gli uomini se devono fare i conti con tutto questo, ecco perché preferiscono rimanere rospi!
L’abito non fa il monaco è vero, ma la volgarità non fa di certo le sante.
Mi piace essere me stessa perché quando sbaglio se la gente me lo fa notare…
Si incontreranno per tre volte, ma ogni volta sarà l’unica, e la prima, e l’ultima.
Troppe persone credono che la loro vita sia perfetta. Che sia una vita da portare come esempio. E convinti di questo giudicano quella altrui pur non sapendone un cazzo. Imparate a gestire meglio le parole e soprattutto a dare freno oltre che alla lingua alla vostra convinzione di essere migliori. Se lo si è non si sente il bisogno di dirlo.
Senza la donna con un carattere forte e protettivo accanto, l’uomo è come il due di coppe a briscola: non vale niente.
Sono le favole che c’hanno raccontato mamme, nonne e zie da piccole ad aver costruito le nostre roccaforti di convinzioni sui sentimenti e sugli uomini. Un rospo rimarrà sempre un rospo, anche dopo averlo baciato, se è rospo dentro. Ci frega la scarpetta di cristallo che è scomoda e fa male, ci frega la mela che allunga la vita, ci frega il tappeto volante per poter inseguire i nostri sogni, ci frega la sindrome della crocerossina con quella strana tendenza a voler salvare a tutti i costi chi non vuole essere né salvato né guarito; gli uomini: malati terminali di sentimenti ed emozioni che se ne vanno in giro con flebo di zucchero per addolcire di tanto in tanto quei pensieri e quelle parole che se uscissero dalla testa e dalla bocca così per come sono, sarebbero amari, amari, amari. E noi che facciamo? Ci rimaniamo male per non essere le sole, le uniche, le eroine che che cancellano i ricordi delle “ex-qualcosa” e impediscono ogni altra forma di “future-qualcosa” all’infuori di noi stesse, arriviamo noi e vogliamo il primato su tutto, li spogliamo di un prima e di un dopo. Mi vien da pensare che sono proprio poveri gli uomini se devono fare i conti con tutto questo, ecco perché preferiscono rimanere rospi!