Silvia Nelli – Verità e Menzogna
Essere buoni è qualcosa che poi con certa gente ti stanchi di essere! Certa gente ti insegna ad essere cattivo e a difenderti!
Essere buoni è qualcosa che poi con certa gente ti stanchi di essere! Certa gente ti insegna ad essere cattivo e a difenderti!
Io sono uno che dice sempre la verità!Anche a costo di mentire.
Spesso la gente sa di noi troppo di quello che non vorremmo si sapesse e troppo poco della nostra parte migliore.
Fare a pugni con la vita è il mio mestiere. Non dargliela vinta il mio motto. Vincere la mia aspirazione. Non lotto per cose inutili, ma per ciò in cui credo. Non rincorro vane aspettative ma ciò che conta veramente per me.
Tu che preferisti inabissarti nella morte oscura, oh re potente, nel silenzio delle note, cosa hai visto alla fine della strada?Se non era mio destino vivere e crescere con i talenti del mio cuore, da dire che la vita è una chimera (solo per alcuni), perché tanto odio e ostilità nell’impadronirsi di quella altrui, dagli apostoli viaggiatori, con le navi in agguato intorno alla terra, e dai santi la cui furia sconquassa le fondamenta del mondo? Perché l’ostilità per un semplice effetto, se la causa la cominciano sempre i servi del Serpente? Il padre copre il suo messaggero, ma il cuore di belva non vede i propri errori, solo la sua sopravvivenza e riproduzione, sempre alla ricerca di apparenze e di nascite, nella notte dello spazio, depredando civiltà, con la bibbia in una mano e la sega elettrica nell’altra. Annegati nella conquista, conversione e annientamento di Mondi, seguendo il percorso facile e sbrigativo, per instaurare il futuro-illusione ci si rinchiude nella prigione del regno che non c’è.
Lo so che nella vita non c’è niente di facile e niente di dovuto. Proprio per questo ho smesso di fare beneficenza regalando tempo e attenzioni a chi non meritava nulla. Per questo metto me al primo posto dedicandomi a chi davvero merita determinati valori; che oggi sono ormai una rarità.
Non si usa il perdono per chi gioisce del male inflitto.