Silvia Nelli – Verità e Menzogna
Mi fanno un po’ pena quelle persone che non sanno girare il mondo senza inventare storie inverosimili sugli altri. Mi fanno pena perché non avranno mai il rispetto e la stima di nessuno.
Mi fanno un po’ pena quelle persone che non sanno girare il mondo senza inventare storie inverosimili sugli altri. Mi fanno pena perché non avranno mai il rispetto e la stima di nessuno.
Più sei convinto di “essere” e più di mostrerai di essere solo “apparenza”!
Parlare troppo degli altri non è essere veramente fieri di se stessi. La coerenza non è il vostro punto di forza. Fidarsi di voi è condannarsi ad una pena certa. Meglio non vantarsi, meglio camminare fieri con quel poco che si ha dentro che percorrere mille strade a seconda di cosa ci conviene raggiungere. Meglio il silenzio per certe persone perché rivolgere loro parole e anche insulti è sprecare fiato e attenzione. Fiera di essere una delle tante “piccole” persone povere, ma “grande” nell’anima con il dono dell’intelligenza e dell’umiltà!
Spesso le apparenze si rivelano più veritiere delle evidenze!
Ci si deve arrendere alla verità, anche quando fa male, anche quando sentiamo sotto pelle il tradimento, anche mentre muore un pezzo di noi, anche se quello che vediamo e sentiamo non lo avremmo mai voluto vedere né sentire, perché la verità si racconta nel tempo a prescindere. Lo fa da sé, con i gesti e con le parole. La verità non è mai un sentito dire ma un “è”.
La verità è l’orgoglio dell’altra gente.
Ho assaporato momenti così bui che anche il minimo bagliore sa darmi una carica straordinaria. Ho assaggiato lacrime amare, ma così amare che anche il più piccolo gesto sono capace di ritenerlo un grandissimo dono. Ho fatto una fatica così disarmante per rialzarmi in determinati momenti che restare in piedi anche solo per un intero giorno, senza barcollare per me è un’enorme vittoria.