Silvia Nelli – Vita
Si chiama disgusto quella sensazione che collega l’ultima parola all’indifferenza.
Si chiama disgusto quella sensazione che collega l’ultima parola all’indifferenza.
Se io muoio non piangere per me, fai quello che facevo io e continuerò vivendo in te.
Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna. Ma alla fine, insegnare non è un “fare”?
O, dimmi dov’è la tua libertàLe strade sono campi che non muoiono mai.Liberami dalle ragioni per cuiPreferiresti piangere, preferiresti volare.
Non credo nelle favole, e neanche nel destino, credo che ognuno di noi ha il potere di decidere, scrivere, segnare la propria vita.
L’attività è il vero godimento della vita, anzi la vita stessa.
Lo incontrerai e lo riconoscerai. Sarà diverso da tutti gli altri, sarà proprio quello che non ti aspettavi. Sarà un semplice contatto di pelle, un semplice sguardo, una voce che appare familiare a dirti che è quello che cercavi. Sarà il tocco della sua mano sulla tua, sul tuo viso… Il suo sorriso, la sua risata e il suo modo di guardarti a dirti che non potevi desiderare di meglio. Sarà lì che non ti riconoscerai, sarà lì, dentro a quei momenti, che ti domanderai: “ma cosa mi sono persa fino ad oggi?”.Avrai una nuova strada davanti, una strada piena di paure, di dubbi e di difficoltà, ma niente potrà fermarti, perché ogni passo che farai saprà dirti che quella è la strada giusta.