Silvia Nelli – Vita
Se la tua mano è troppo distante dai valori e dai sentimenti non si allungherà mai per afferrarne un’altra in difficoltà, ma ricorda che nel momento di difficoltà tuo, non troverà nemmeno una mano che l’afferri.
Se la tua mano è troppo distante dai valori e dai sentimenti non si allungherà mai per afferrarne un’altra in difficoltà, ma ricorda che nel momento di difficoltà tuo, non troverà nemmeno una mano che l’afferri.
Sono le donne che cercano semplicità e stabilità a pagare il prezzo del conto fatturato da tutte quelle donne che non ti guardano nell’anima se non hai una bella macchina e un conto in banca.
Io sono una che al silenzio “forzato” preferisce il caos, quello dove non hai tempo per pensare, quello dove capisci che la vita è una sola e bisogna godersela senza troppi “se” e senza troppi “ma”.
Ci sono momenti in cui è necessario fermarsi per guardarsi dentro. È necessario capire se quello che stiamo vivendo ci appartiene. Il lavoro, la casa, gli affetti. Sarebbe necessario capire o perlomeno provare. Provare a capire. Capire poi cosa? Intuire se siamo felici?Capire se ciò che ci siamo costruiti in anni di dure esperienze personali ci aggrada? Magari teorizzare le nostre sfortune o lodarci dei successi ottenuti. Io non so se ne vale realmente la pena. Non so se esiste una cura a quell’indomabile senso di vita che mi porto dentro. O perlomeno una cura stabile. Certo l’amore è un buon rimedio, ma spesso è talmente fugace che non ci da nemmeno il tempo di riconoscerne gli effetti. Forse le amicizie, anche se ho imparato a mie spese che spesso si rimane soli.Sicuramente potrebbe essere la fede; tanto è “a senso unico” e possiamo convincerci di ciò che vogliamo. In sostanza non trovo ancora un appiglio per uscire da questo tunnel; tunnel in cui sono caduto per sbaglio e che non voglio percorrere perché, anche se non riesco a vederlo, so con certezza che esiste un posto dove posso far riposare i miei pensieri e dove potrò finalmente ascoltare tutto ciò che il mio cuore avrà da dirmi. Ti amo Vita! Ti prego non abbandonarmi mai…
La vita è così: a volte insegna e a volte delude.
Ci sono momenti in cui la vita ti sbatte milioni di porte in faccia proprio nel momento in cui avevi bisogno di vedere un raggio di luce, ma sono qui e se c’è da aspettare ancora aspetterò.
Forse posso apparire scontrosa, arrogante e poco socievole, ma del resto con determinate persone non so comportarmi diversamente. Non riesco a lodare chi non mi piace solo per convenienza. L’ipocrisia non è parte di me. Amo essere un libro aperto, per questo sorrido a chi amo e schiaccio nel silenzio chi per me non vale niente.
Sono le donne che cercano semplicità e stabilità a pagare il prezzo del conto fatturato da tutte quelle donne che non ti guardano nell’anima se non hai una bella macchina e un conto in banca.
Io sono una che al silenzio “forzato” preferisce il caos, quello dove non hai tempo per pensare, quello dove capisci che la vita è una sola e bisogna godersela senza troppi “se” e senza troppi “ma”.
Ci sono momenti in cui è necessario fermarsi per guardarsi dentro. È necessario capire se quello che stiamo vivendo ci appartiene. Il lavoro, la casa, gli affetti. Sarebbe necessario capire o perlomeno provare. Provare a capire. Capire poi cosa? Intuire se siamo felici?Capire se ciò che ci siamo costruiti in anni di dure esperienze personali ci aggrada? Magari teorizzare le nostre sfortune o lodarci dei successi ottenuti. Io non so se ne vale realmente la pena. Non so se esiste una cura a quell’indomabile senso di vita che mi porto dentro. O perlomeno una cura stabile. Certo l’amore è un buon rimedio, ma spesso è talmente fugace che non ci da nemmeno il tempo di riconoscerne gli effetti. Forse le amicizie, anche se ho imparato a mie spese che spesso si rimane soli.Sicuramente potrebbe essere la fede; tanto è “a senso unico” e possiamo convincerci di ciò che vogliamo. In sostanza non trovo ancora un appiglio per uscire da questo tunnel; tunnel in cui sono caduto per sbaglio e che non voglio percorrere perché, anche se non riesco a vederlo, so con certezza che esiste un posto dove posso far riposare i miei pensieri e dove potrò finalmente ascoltare tutto ciò che il mio cuore avrà da dirmi. Ti amo Vita! Ti prego non abbandonarmi mai…
La vita è così: a volte insegna e a volte delude.
Ci sono momenti in cui la vita ti sbatte milioni di porte in faccia proprio nel momento in cui avevi bisogno di vedere un raggio di luce, ma sono qui e se c’è da aspettare ancora aspetterò.
Forse posso apparire scontrosa, arrogante e poco socievole, ma del resto con determinate persone non so comportarmi diversamente. Non riesco a lodare chi non mi piace solo per convenienza. L’ipocrisia non è parte di me. Amo essere un libro aperto, per questo sorrido a chi amo e schiaccio nel silenzio chi per me non vale niente.
Sono le donne che cercano semplicità e stabilità a pagare il prezzo del conto fatturato da tutte quelle donne che non ti guardano nell’anima se non hai una bella macchina e un conto in banca.
Io sono una che al silenzio “forzato” preferisce il caos, quello dove non hai tempo per pensare, quello dove capisci che la vita è una sola e bisogna godersela senza troppi “se” e senza troppi “ma”.
Ci sono momenti in cui è necessario fermarsi per guardarsi dentro. È necessario capire se quello che stiamo vivendo ci appartiene. Il lavoro, la casa, gli affetti. Sarebbe necessario capire o perlomeno provare. Provare a capire. Capire poi cosa? Intuire se siamo felici?Capire se ciò che ci siamo costruiti in anni di dure esperienze personali ci aggrada? Magari teorizzare le nostre sfortune o lodarci dei successi ottenuti. Io non so se ne vale realmente la pena. Non so se esiste una cura a quell’indomabile senso di vita che mi porto dentro. O perlomeno una cura stabile. Certo l’amore è un buon rimedio, ma spesso è talmente fugace che non ci da nemmeno il tempo di riconoscerne gli effetti. Forse le amicizie, anche se ho imparato a mie spese che spesso si rimane soli.Sicuramente potrebbe essere la fede; tanto è “a senso unico” e possiamo convincerci di ciò che vogliamo. In sostanza non trovo ancora un appiglio per uscire da questo tunnel; tunnel in cui sono caduto per sbaglio e che non voglio percorrere perché, anche se non riesco a vederlo, so con certezza che esiste un posto dove posso far riposare i miei pensieri e dove potrò finalmente ascoltare tutto ciò che il mio cuore avrà da dirmi. Ti amo Vita! Ti prego non abbandonarmi mai…
La vita è così: a volte insegna e a volte delude.
Ci sono momenti in cui la vita ti sbatte milioni di porte in faccia proprio nel momento in cui avevi bisogno di vedere un raggio di luce, ma sono qui e se c’è da aspettare ancora aspetterò.
Forse posso apparire scontrosa, arrogante e poco socievole, ma del resto con determinate persone non so comportarmi diversamente. Non riesco a lodare chi non mi piace solo per convenienza. L’ipocrisia non è parte di me. Amo essere un libro aperto, per questo sorrido a chi amo e schiaccio nel silenzio chi per me non vale niente.