Silvio Berlusconi – Guerra & Pace
La fine della guerra è una sconfitta per i pacifisti.
La fine della guerra è una sconfitta per i pacifisti.
Dove fanno il deserto, quello chiamano pace.
Sarò un’idealista, ma sogno un mondo che mantenga la divisione per stati solo per esigenze filateliche.
Ve lo giuro sui miei figli: questo decreto non è stato fatto per nessuno della mia nidiata.
Penso che la libertà è uno dei termini più oscuri ed ambigui, perché siamo nati già con delle “catene invisibili”, ed un uomo in sé è anche una massa di contraddizioni. Ma all’essere umano è concessa “la coscienza”, mentre, all’umanità “la civiltà”: la consapevolezza di convivenza nell’usare “l’arte pacifica del reagire”, non le azioni barbariche.
Come la guerra è una cosa troppo seria per lasciarla in mano ai militari, anche la pace lo è per lasciarla fare ai pacifisti.
Io non so come si combatterà la terza guerra mondiale, ma so che la quarta si combatterà con pietre e bastoni.