Silvio Berlusconi – Politica
L’anticomunismo è un dovere morale.
L’anticomunismo è un dovere morale.
L’equivoco dei nostri tempi è che non è la politica a servirsi di tecnici, ma gli stessi a servirsi della politica.
Il consenso popolare si ottiene con i tanti discorsi che illudono e si perde con le tante mancate promesse che deludono.
Capisco perchè i dieci comandamenti sono tanti chiari e privi di ambiguità: non furono redatti da un’assemblea.
I nostri politici sono dei fantastici illusionisti, in campagna elettorale tutti riescono a far togliere le tasse e trovare i fondi.
Io ritengo di essere geneticamente, istintivamente un innovatore.
Destra e sinistra giocano male (o truccano le partite) e pareggiano sempre, nessuna delle due vince, e quello che è peggio è che pareggiano non facendo lo stesso numero di reti ma lo stesso numero di autogol.