Silvio Berlusconi – Politica
Rutelli è più bello di me, ma le elezioni non sono un concorso di bellezza.
Rutelli è più bello di me, ma le elezioni non sono un concorso di bellezza.
L’Inghilterra è una nazione di bottegai.
La politica dipende dagli uomini di stato pressappoco come il tempo dipende dagli astronomi.
Mi diverto a parlare di politica. Ne parlo tutto il giorno. Ma non posso sentirne parlare. Non so come gli sventurati membri della Camera riescano a sopportare quei lunghi dibattiti.
Invito, se esiste – non credo –un politico dei nostri giorni a cogliere questa sfida; provi egli a vivere un giorno con la capacità di spesa di un operaio, muratore, minatore, spazzino e con lo sforzo fisico e psicologico che ognuno di queste straordinarie persone – indispensabili per noi e anche per loro – sono costrette ad affrontare ogni volta che il sole entra timidamente nelle loro case e si rendano, lor signori conto del vero valore del fare o sentirsi politico o politicante, partendo dal più prezioso dei valori che i più disconoscono: “l’umiltà”.
In italia non c’è bisogno di servitori di “questo stato” ma di servitori del popolo.
Il paese esporta bravi ragazzi, la politica esporta brutte figure.