Silvio Berlusconi – Politica
Se proprio devo morire lo farò in Aula.
Se proprio devo morire lo farò in Aula.
Berlusconi è il macigno che blocca la politica italiana.
Perché i partiti sono così in confusione per i risultati delle elezioni e la presenza dei 5stelle e non riescono a decidere. Possono benissimo fare come hanno fatto per il referendum sul finanziamento ai partiti e la responsabilità dei giudici: fregarsene altamente della volontà popolare.
Non per fare il bastian contrario ma se una magistrato propone una “rivoluzione civile” possiamo stare certi che per migliorare veramente il paese serve una “rivoluzione incivile”.
Voci bene informate fanno trapelare una notizia degna di attenzione. I servizi segreti su incarico dei partiti hanno già identificato una serie di personaggi legati a camorra, ndrangheta e mafia ai quali potere addebitare tutti i recenti decessi ed i tanti altri guai dei poveri cristi targati italia. La magistratura sta già indagando. È stato aperto un fascicolo d’indagine contro una organizzazione malavitosa denominata “crisi”
Un re scrisse “tutto è perduto fuorché l’onore”. I politici invece pensano che non perdono niente a parte l’onore.
Molti politici confondono il bilinguismo con la doppiezza.