Silvio Berlusconi – Politica
Io sono semplicemente un imprenditore che fa miracoli.
Io sono semplicemente un imprenditore che fa miracoli.
Non vorrei essere uno schiavo, ma non vorrei neanche essere un padrone. Questo esprime la mia idea di democrazia.
Gli italiani si arrangiano per andare avanti, i politici si arrangiano invece per restare fermi al potere.
I cattivi rappresentanti sono eletti dai bravi cittadini che non votano.
La vera tragedia comica italiana è che abbiamo arricchito e continuiamo ad arricchire chi ci ha ridotti così.
I leader non volano in stormi, li trovi sempre uno alla volta.
Oggi il linguaggio politico italiano si è molto complicato, tecnicizzato, intellettualizzato, e credo che tenda a saldarsi in un arco che comprende cattolici e marxisti più a non dire che a dire il linguaggio “obiettivo” del telegiornale, quando riassume i discorsi dei leaders politici: tutti ridotti a minime variazioni della stessa combinazione di termini anodini, incolori e insapori. Insomma, il vocabolo semanticamente più povero viene sempre preferito a quello semanticamente più pregnante.