Silvio Muccino, Carla Vangelista – Vita
“Tutti facciamo delle scelte. È che non ci stai a rischiare, non ci stai a perdere, tu. E per paura di cadere preferisci pensare che non sei capace.”
“Tutti facciamo delle scelte. È che non ci stai a rischiare, non ci stai a perdere, tu. E per paura di cadere preferisci pensare che non sei capace.”
Questa è una storia senza tempo, di quelle in cui il domani apre la finestra delle opportunità, inondandoci di luce, e ci accorgiamo di aver dormito con un passato che è morto.
La vita intera è una contraddizione digeribile.
La gente si occupa assai poco d’essere come bisogna essere, ma pensa continuamente a come bisogna parere.
Ci affanniamo continuamente alla ricerca della felicità. Dov’è la felicità? È nelle piccole cose quotidiane, che sono talmente scontate da passare inosservate. La felicità è un bacio rubato, un caffè bevuto a volo con un’amica, uno sguardo cordiale, un abbraccio affettuoso, un gioioso sorriso, un messaggio o una telefonata che non ti aspettavi e che ti regalano un’emozione improvvisa, è una canzone che per caso riascolti e che ti riporta nel passato, facendoti rivivere emozioni che ti sembravano dimenticate, è svegliarsi felici di vedere il nuovo giorno, e il sole che splende, è apprezzare e amare quello che abbiamo, è vivere ogni istante con la consapevolezza che la vita è un dono meraviglioso.
Penso che nella vita esistano cose che possono anche essere dimenticate, altre che invece per quanto tu possa provarci a cancellarle, rimarranno in te sempre.
La paternità, in quanto generazione cosciente, è sconosciuta all’uomo.