Silvio Squillante – Frasi d’Amore
Tra sognare e vivere c’è di mezzo amare!
Tra sognare e vivere c’è di mezzo amare!
E c’era un tempo in cui desideravo il sole e le stelle, ma ora no, ho te!
Puoi dire di amare veramente una persona quando il suo “star bene” diventa il tuo, quando il suo sorriso fa nascere il tuo, quando il suo amore è ciò che ti basta per aprire gli occhi al mattino ed essere felice.
Fragile. Grosso com’era, mi era sembrato davvero fragile. Forse era stata soltanto la mia immaginazione, assieme alla consapevolezza che presto mi sarebbe toccato spezzargli il cuore.
Sei stato condizione, progetto, karma, chiave, coltello, inganno, colpa, perdono, angelo, demone, segreto, mistero, fuga, disincanto, asfissia. Mi sento reduce da una guerra combattuta tra la trincea ed il fronte. Ho la faccia sporca, le mani sporche, il cuore sporco. Ho offerto la pelle e la dignità per salvare il nostro amore. Ora cammino sotto il segno della resa; avanzo nella vita tra i “nonostante tutto”, “anche se”, “è andata così”, “mi manchi”, “ti aspetterò”. La fine di ogni cosa è sinonimo di bilanci e noi siamo rimasti sospesi su due piatti diversi, disgiunti da un corpo di ferro e freddo. Ho una cicatrice sulla testa ed una medaglia sul petto. Ritorno a casa con uno scalpo, con la mia marcia lenta, col peso della perdita. Ho dismesso la mimetica, mi orno di pizzi e merletti, seta ed un pugnale dietro alla schiena. Racconto delle mie gesta, abbozzo un sorriso e mi rimetto in gioco, ma tutto sembra un abuso quando si è stati colpiti in questa guerra chiamata amore. Mi calmo col mio perdono sulle note di Einaudi.
L’amore è quel sentimento che t rende libero di essere te stesso di fronte alla…
Tu sei fuoco ardente, desiderio graffiante, pura emozione che pervade i sensi; tu sei estasi dell’anima, perfetta alchimia tra intelletto e poesia; nel silenzio tu sei musica e parola, nel mio cuore tu sei il sogno, il desiderio, la realtà.
E c’era un tempo in cui desideravo il sole e le stelle, ma ora no, ho te!
Puoi dire di amare veramente una persona quando il suo “star bene” diventa il tuo, quando il suo sorriso fa nascere il tuo, quando il suo amore è ciò che ti basta per aprire gli occhi al mattino ed essere felice.
Fragile. Grosso com’era, mi era sembrato davvero fragile. Forse era stata soltanto la mia immaginazione, assieme alla consapevolezza che presto mi sarebbe toccato spezzargli il cuore.
Sei stato condizione, progetto, karma, chiave, coltello, inganno, colpa, perdono, angelo, demone, segreto, mistero, fuga, disincanto, asfissia. Mi sento reduce da una guerra combattuta tra la trincea ed il fronte. Ho la faccia sporca, le mani sporche, il cuore sporco. Ho offerto la pelle e la dignità per salvare il nostro amore. Ora cammino sotto il segno della resa; avanzo nella vita tra i “nonostante tutto”, “anche se”, “è andata così”, “mi manchi”, “ti aspetterò”. La fine di ogni cosa è sinonimo di bilanci e noi siamo rimasti sospesi su due piatti diversi, disgiunti da un corpo di ferro e freddo. Ho una cicatrice sulla testa ed una medaglia sul petto. Ritorno a casa con uno scalpo, con la mia marcia lenta, col peso della perdita. Ho dismesso la mimetica, mi orno di pizzi e merletti, seta ed un pugnale dietro alla schiena. Racconto delle mie gesta, abbozzo un sorriso e mi rimetto in gioco, ma tutto sembra un abuso quando si è stati colpiti in questa guerra chiamata amore. Mi calmo col mio perdono sulle note di Einaudi.
L’amore è quel sentimento che t rende libero di essere te stesso di fronte alla…
Tu sei fuoco ardente, desiderio graffiante, pura emozione che pervade i sensi; tu sei estasi dell’anima, perfetta alchimia tra intelletto e poesia; nel silenzio tu sei musica e parola, nel mio cuore tu sei il sogno, il desiderio, la realtà.
E c’era un tempo in cui desideravo il sole e le stelle, ma ora no, ho te!
Puoi dire di amare veramente una persona quando il suo “star bene” diventa il tuo, quando il suo sorriso fa nascere il tuo, quando il suo amore è ciò che ti basta per aprire gli occhi al mattino ed essere felice.
Fragile. Grosso com’era, mi era sembrato davvero fragile. Forse era stata soltanto la mia immaginazione, assieme alla consapevolezza che presto mi sarebbe toccato spezzargli il cuore.
Sei stato condizione, progetto, karma, chiave, coltello, inganno, colpa, perdono, angelo, demone, segreto, mistero, fuga, disincanto, asfissia. Mi sento reduce da una guerra combattuta tra la trincea ed il fronte. Ho la faccia sporca, le mani sporche, il cuore sporco. Ho offerto la pelle e la dignità per salvare il nostro amore. Ora cammino sotto il segno della resa; avanzo nella vita tra i “nonostante tutto”, “anche se”, “è andata così”, “mi manchi”, “ti aspetterò”. La fine di ogni cosa è sinonimo di bilanci e noi siamo rimasti sospesi su due piatti diversi, disgiunti da un corpo di ferro e freddo. Ho una cicatrice sulla testa ed una medaglia sul petto. Ritorno a casa con uno scalpo, con la mia marcia lenta, col peso della perdita. Ho dismesso la mimetica, mi orno di pizzi e merletti, seta ed un pugnale dietro alla schiena. Racconto delle mie gesta, abbozzo un sorriso e mi rimetto in gioco, ma tutto sembra un abuso quando si è stati colpiti in questa guerra chiamata amore. Mi calmo col mio perdono sulle note di Einaudi.
L’amore è quel sentimento che t rende libero di essere te stesso di fronte alla…
Tu sei fuoco ardente, desiderio graffiante, pura emozione che pervade i sensi; tu sei estasi dell’anima, perfetta alchimia tra intelletto e poesia; nel silenzio tu sei musica e parola, nel mio cuore tu sei il sogno, il desiderio, la realtà.