Silvio Squillante – Tristezza
C’è qualcuno che muore per degli occhi come i tuoi. Mentre i tuoi occhi muoiono per quelli di qualcun altro.
C’è qualcuno che muore per degli occhi come i tuoi. Mentre i tuoi occhi muoiono per quelli di qualcun altro.
Il problema non è farsi del male, ma fare del male. Su di me so misurare e sopportare l’intensità di ogni dolore, ma donarlo ad altri è altra cosa.
Inghiottito dalla solitudine mi eclisso in un mondo fatto di silenzi e ricordi dove anche l’anima fatica a ritrovarsi.
Portami via da questa solitudine che mi avvolge come una goccia di pioggia nel ghiaccio non riesco più a vedere il mio viso è una nuvola il mio cuore sconfitto dal vento e dalla pioggia. Portami via con te al mare tienimi per mano ti aiuterò a sorridemaure e per farti piacere ti donerò una scala che arriva al cielo dove i tuoi occhi vedranno l’infinito. Le stelle ci faranno compagnia sarà un concerto di suoni e luce un connubio di sensazioni mai provate che innamora l’anima.
Un gusto amaro sancisce lo stato d’animo. Epilogo di una incolmabile voglia di vivere, dove manca da tempo il sorriso.
Se io sono il fallimento, tu sarai il mio debito.
Quando nella vita sembra che tutto è inutile, quando le mie sere non hanno stelle, quando qualcuno mi delude più della vita io do ancora respiro ai sogni quando il mio cuore è fragile, quando il silenzio fa rumore e una lacrima frantuma ogni mia paura penso a ieri, forse è un rimpianto ma poi mi ritrovo a scrivere poesie, stringo forte sopra il petto le fantasie, scene tristi e felici, sono fotografie che passano, io sorrido e guardo sempre avanti dando respiro ai sogni.