Silvio Squillante – Vita
Le sfide con il karma uno come me le perde sempre come i pendolari fanno con i treni per colpa dei ritardi.
Le sfide con il karma uno come me le perde sempre come i pendolari fanno con i treni per colpa dei ritardi.
E poi ti svegli una mattina e ti accorgi di non essere più la stessa. O per meglio dire lo sei, ma sei diversa. Capisci che niente e nessuno può mettere in discussione “chi” e “cosa” sei, ma che solo tu puoi saperlo e solo tu puoi valutarlo e giudicarlo. Ti accorgi che molte cose che ritenevi importanti magari in realtà non lo sono poi così tanto e mentre ne prendi coscienza e consapevolezza capisci che molte di quelle che hai trascurato in realtà lo sono. Magari tra quelle trascurate c’è anche te stessa/o. Quindi prima di fermarti e dichiararti sconfitto o di rincorrere qualcosa che incontro non ti è mai venuto, domandati cosa stai veramente togliendo e negando a te in primis!
Siamo attori non protagonisti sul palcoscenico della vita, dove regista occulto e scenografo è la Morte.
La mente e piena di labirinti in pochi casi riusciamo a trovare la strada giusta, ma quando la troviamo i pensieri che ne vengono fuori sono come la mano di una giovane amante che ci apre gli occhi con dolcezza.
Non tutti capiscono se le parole sono vere o false perché si delimitano solo a sentirle, invece di ascoltarle.
Esiste un infinito che precede la vita e un infinito che segue la vita, nel mezzo esiste l’uomo.
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c’è niente che funzioni… e nessuno sa il perché!