Simona Ruberto – Sorriso
Io non ti conoscevo e tu non conoscevi me, ti sei avvicinata e pian piano mi hai sfiorato più passava il tempo più ci conoscevamo. Alla fine però mi hai levato il sangue e lasciato un segno su di me, zanzara di merda!
Io non ti conoscevo e tu non conoscevi me, ti sei avvicinata e pian piano mi hai sfiorato più passava il tempo più ci conoscevamo. Alla fine però mi hai levato il sangue e lasciato un segno su di me, zanzara di merda!
Se mi chiedono se le mia scelta sia giusta o sbagliata, lascio che a rispondere sia il mio sorriso.
Il tuo sorriso lo riconoscerei tra mille, poiché lo sento e lo porto sempre costantemente con me, conosco “l’emozione” l’emozione che dai al cuore fino a farlo esplodere di gioia, mentre siamo insieme, e finché i tuoi occhi si poseranno su di me, mi farai sentire un uomo appagato, e vorrei fermare il tempo, per far si, che quei momenti non finissero mai.
… è dalla più tenera infanzia che mi tormenta… il riso, fa buon sangue o è sulla bocca degli stolti?
È indescrivibile l’Importanza di un Sorriso!
Ho sempre il sorriso sulle labbra… e per questo tutti pensano che io sia felice, ma non è così.
Nel giorno della rinascita, prendi il tuo zaino e riempilo dei tuoi momenti brutti e belli insieme: perché quelli sono la vita.Prendi i tuoi sogni e la tua realtà: perché di quelli non puoi farne a meno.Prendi le tue vittorie e le tue sconfitte: perché quelle ti indicheranno la strada.Ma controlla bene, guarda in fondo, prima di partire devi essere sicuro di portare con te la cosa più importante, il sorriso: perché solo tenendolo sempre a portata di mano, il tuo sarà un grande viaggio.