Simone D’Amato – Tristezza
Lasciami affogare con la mia malinconia, riflettere con la mia solitudine, e morire in silenzio.
Lasciami affogare con la mia malinconia, riflettere con la mia solitudine, e morire in silenzio.
Una formica, per quanto forte, non può sostenere il peso del mondo intero…
È cosi difficile accettarmi cosi come sono? Con le mie giornate no, con i miei sorrisi contagiosi, con i continui sbalzi di umore, con la malinconia che mi porto addosso? Non credo lo sia, ma a questo mondo sembra che alla gente venga più facile perdonare un crimine che accettare che una persona possa essere felice anche se molto spesso è triste!
La delusione non ti uccide, ma ti fa molto male.
Nello specchio non vedo nessuno, nessuno che io voglia.
Ci sono giorni in cui non basta desiderare il silenzio, la completa solitudine… Certi giorni vorresti non essere mai nato, solo per evitare di soffrire. Vorresti sparire dalla faccia della Terra per non mendicare compassione. Vorresti renderti conto che domani potresti smettere di soffrire, se solo tutti quei problemi che ti orbitano attorno si decidessero a sparire per sempre.Purtroppo, le fate turchine che realizzano i desideri sono finite… e non ci resta che sperare che tutto passi il più in fretta possibile.
Non c’è attesa per il nuovo anno che possa colmare l’attesa per gli anni passati.