Simone Weil – Paradiso & Inferno
Preferiamo un inferno reale che un paradiso immaginario.
Preferiamo un inferno reale che un paradiso immaginario.
Preferisco vivere l’inferno di una vita che l’eterno paradiso nella morte.
Per capire di che sostanza è realmente fatto il bene, bisogna prima toccare il male.
Il paradiso di un folle é l’inferno di un uomo sano.
Nel paradiso non esiste il matrimonio; evidentemente per non turbare la serenità del luogo.
Tutti quelli che scrivono per mentire dovrebbero essere processati.
Il commercio con gli angeli mi ha reso noto che i ricchi vanno in cielo con la stessa facilità dei poveri, nessuno vi è escluso a causa della sua ricchezza, nessuno vi è ammesso in ragione della sua povertà. I ricchi in cielo vivono più di tutti gli altri nell’opulenza, alcuni abitano in palazzi risplendenti d’oro e d’argento e possiedono in smisurata abbondanza quanto serve alla vita.
Preferisco vivere l’inferno di una vita che l’eterno paradiso nella morte.
Per capire di che sostanza è realmente fatto il bene, bisogna prima toccare il male.
Il paradiso di un folle é l’inferno di un uomo sano.
Nel paradiso non esiste il matrimonio; evidentemente per non turbare la serenità del luogo.
Tutti quelli che scrivono per mentire dovrebbero essere processati.
Il commercio con gli angeli mi ha reso noto che i ricchi vanno in cielo con la stessa facilità dei poveri, nessuno vi è escluso a causa della sua ricchezza, nessuno vi è ammesso in ragione della sua povertà. I ricchi in cielo vivono più di tutti gli altri nell’opulenza, alcuni abitano in palazzi risplendenti d’oro e d’argento e possiedono in smisurata abbondanza quanto serve alla vita.
Preferisco vivere l’inferno di una vita che l’eterno paradiso nella morte.
Per capire di che sostanza è realmente fatto il bene, bisogna prima toccare il male.
Il paradiso di un folle é l’inferno di un uomo sano.
Nel paradiso non esiste il matrimonio; evidentemente per non turbare la serenità del luogo.
Tutti quelli che scrivono per mentire dovrebbero essere processati.
Il commercio con gli angeli mi ha reso noto che i ricchi vanno in cielo con la stessa facilità dei poveri, nessuno vi è escluso a causa della sua ricchezza, nessuno vi è ammesso in ragione della sua povertà. I ricchi in cielo vivono più di tutti gli altri nell’opulenza, alcuni abitano in palazzi risplendenti d’oro e d’argento e possiedono in smisurata abbondanza quanto serve alla vita.