Sir Jo (Sergio Formiggini) – Scienza e tecnologia
Quanto corre l’umana scienza per scoprire l’ignoto! Ma, alla fine, che scoprirà: nulla, Dio, ancora l’ignoto? Penso ancora l’ignoto!
Quanto corre l’umana scienza per scoprire l’ignoto! Ma, alla fine, che scoprirà: nulla, Dio, ancora l’ignoto? Penso ancora l’ignoto!
La tecnologia è il gioco più bello che ci sia… purché l’uomo continui a usare il cervello e non diventi una mania… in fondo è pur sempre un gioco.
Solitudine è anche poter scrivere dell’amore di te che non ho mai conosciuta.
La conoscenza è come una linea. Dove siano i confini non ci è dato di saperlo.
Guardando l’universo, sia dal punto di vista “Spaziale”, come insieme di luoghi, sia dal punto di vista “Temporale”, dove più universi si differiscono l’uno dall’altro anche solo per “un secondo”, avvertiamo l’incapacità di trovare un punto di inizio e uno di fine, cosa c’era prima e cosa ci sarà dopo…
Sui binari del tempo luce di buona Luna, non sbaglierò gli scambi. Andrò avanti in qualsiasi notte.
Con la mia macchina, vi faccio saltare la testa in un batter d’occhio, e voi non soffrite.