Enrico De Santis – Scienza e tecnologia
La conoscenza è come una linea. Dove siano i confini non ci è dato di saperlo.
La conoscenza è come una linea. Dove siano i confini non ci è dato di saperlo.
Come si può mettere la Nona di Beethoven in un diagramma cartesiano? Ci sono delle realtà che non sono quantificabili. L’universo non è i miei numeri: è pervaso tutto dal mistero. Chi non ha il senso del mistero è un uomo mezzo morto.
La scienza procede a passi, non a salti.
Il frutto dell’albero della conoscenza. Ecco, lo azzanna subito. Sarà dannato in eterno, ma non può fare a meno di azzannarlo, sciagurato ghiottone!
Con il termine “destino” spesso si giustifica l’incapacità nell’aver compiuto una scelta.
“Virtual Earth” “Google Maps” satelliti che riflettono fedelmente immagini lontane migliaia di chilometri.Ce la fate a mettere un chip in uno specchio che quando mi faccio la barba non devo pensare qual è la destra?Ma soprattutto dove quando leggo “Aznalubma” non devo pensare d’essere in Iran.
TecnologiaLa cultura è uno zaino portato.L’informazione un cellulare…a volte dimenticato.