Sir Jo (Sergio Formiggini) – Vita
Se muori di noia guarda la vita di una farfalla. Non ha tempo per la noia, domani finirà.
Se muori di noia guarda la vita di una farfalla. Non ha tempo per la noia, domani finirà.
Perché avrei dovuto, mi chiedi, perché avresti dovuto? Ma perché la vita esiste, bambino! Mi passa il freddo a dire che la vita esiste, mi passa il sonno, mi sento io la vita. Guarda s’accende una luce. Si odono voci. Qualcuno corre, grida, si dispera. Ma altrove nascono mille, centomila bambini, e mamme di futuri bambini: la vita non ha bisogno né di te né di me. Tu sei morto. Forse muoio anch’io. Ma non conta. Perché la vita non muore.
Dio quanti sbagli in questa vita… potremo mai riscattarci?
La Vita: un lungo viale alberato con tante ombre e qualche raggio di sole.
Siamo soprammobili da collezione, a volte ci trasformiamo in trofei, altre finiamo in scatoloni. È la vita. La vita, quella, però, finisce sempre e comunque.
Ho smesso di combattere, non di lottare. Ho smesso di correre, non di vivere. Ho smesso di aspettare, non di sperare. Ho smesso di comprendere, non di imparare. Ho smesso di credere alle favole, non di sognare. Ho smesso di aver paura della morte, tanto quando sopraggiungerà non mi troverà più in vita.
Per quanto la tragedia di una vita si consuma lentamente è quasi impossibile non essere spettatori di una misfatta senza accorgersene, mai fermare l’anima prima del corpo.