Henri Beyle Stendhal – Società
La vera patria è quella in cui incontriamo più persone che ci somigliano.
La vera patria è quella in cui incontriamo più persone che ci somigliano.
L’Europa in cui siamo costretti a vivere è un’Europa profondamente comunista, livellata verso il basso, che impedisce lo sviluppo delle singole nazioni.
Solo nella massa l’uomo può essere liberato dal timore d’essere toccato. Questo capovolgimento del timore d’essere toccati è peculiare della massa.
Oggi la nosta moneta nasce di proprietà della banca che la emette prestandocela. Noi vogliamo che nasca di proprietà dei cittadini e che sia accreditata ad ognuno come reddito di cittadinanza.
Se gli uomini definiscono reali certe situazioni, esse saranno reali nelle loro conseguenze.
Il primo uomo che, avendo recinto un terreno, ebbe l’idea di proclamare questo è mio, e trovò altri così ingenui da credergli, costui è stato il vero fondatore della società civile. Quanti delitti, quante guerre, quanti assassinii, quante miserie, quanti orrori avrebbe risparmiato al genere umano colui che, strappando i pali o colmando il fosso, avesse gridato ai suoi simili: “Guardatevi dall’ascoltare questo impostore; se dimenticherete che i frutti sono di tutti e che la terra non è di nessuno, sarete perduti!”
L’omertà genera la mafia.
L’articolo 3 della Costituzione dice che siamo tutti uguali di fronte alla legge e allora perché dovrebbe esistere un trattamento speciale per il premier e per i ministri?
La Turchia è nella Comunità Europea… bene. Nessun problema quindi se inserisco i canarini nei rapaci e i delfini fra i rettili…
Unitevi! Mobilitatevi! Lottate! Tra l’incudine delle azioni di massa ed il martello della lotta armata dobbiamo annientare l’apartheid!
L’unica cosa del quale dobbiamo esser grati al dilagante impero della comunicazione è che l’uomo ha sempre meno bisogno di Dei in terra, alla stregua dei vari Stalin, Mao, Hitler… il trionfo della democrazia.Testimone del fenomeno è che stiamo vivendo il periodo storico più lungo della storia moderna senza guerre.O meglio!Padroni dell’economia, noi occidentali, le facciamo fare ad altri in Paesi vigilati o monitorati con plagi.Brandendo il mitra della pace interveniamo per manipolare con i nostri eroici contingenti di Messicani, Neri e Meridionali.E noi che abbiamo il Diritto del voto, dalle nostre comode poltrone, esercitiamo il Dovere di far finta di un… Dazio.
Davamo a questo popolo il maggior beneficio che abbia mai avuto: la sua propria carta [moneta] per pagare i propri debiti.
La maggior parte dei tradimenti in amore si verifica fra amici.Il 75% dei casi di pedofilia accadono in ambito familiare.Più dell’80% di anziani abbandonati in ospizio ha figli.Sorge un ragionevole dubbio; “l’uomo” è pigro o semplicemente escremento secco.
I disordini non avranno mai fine, non avremo mai una sana amministrazione della cosa pubblica, se non acquisteremo una nozione precisa e netta della natura e della funzione del denaro.
Ritengo sia mio dovere come Presidente della Camera, pur contro la volontà di Pechino, invitare il Dalai Lama alla Camera dei Deputati.
Le banche hanno provocato più danni alla religione, alla moralità, alla tranquillità, alla prosperità e anche alla ricchezza della nazione rispetto al bene che possono aver fatto finora o che mai faranno.
Io credo che le istituzioni bancarie siano più pericolose per le nostre libertà di quanto non lo siano gli eserciti permanenti. Essi hanno di già messo in piedi un’aristocrazia facoltosa che ha attaccato il Governo con disprezzo.Il potere di emissione deve essere tolto via dalle banche e restituito al popolo, al quale esso appartiene propriamente.”