Pino Scotto – Società
Io ho passato tutta la vita a mandare a fare in c**o tutte le m***e che ci sono in questo paese… ho lottato per la politica… in fabbrica ho lottato per gli operai… ho sempre combattuto… e questo di solito non porta molto bene.
Io ho passato tutta la vita a mandare a fare in c**o tutte le m***e che ci sono in questo paese… ho lottato per la politica… in fabbrica ho lottato per gli operai… ho sempre combattuto… e questo di solito non porta molto bene.
Quando decide la minoranza, è la via dell’aristocrazia; se a decidere è la maggioranza, è la strada della televisione.
Il potere è l’immondizia della storia degli umani.
Ci fu una grande battaglia di idee e alla fine non ci furono né vincitori, né vinti, né idee.
I diritti civili sono in sostanza i diritti degli altri.
Nella vita di ogni popolo democratico, vi è un passaggio assai pericoloso…
Non sono malato, anzi sono superman.
Art. 3: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.Art. 4: La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
L’opinione pubblica giudica forgiando le sue insindacabili idee…Ovviamente imboccate da subliminalità dell’ordine costituito.
Due consigli gratis a Dio: 1) non dare in mano l’universo a chi ha istinti suicida; 2) non scambiare il tuo regno per un cavallo.Ops, l’ha già fatto.
La burocrazia è un meccanismo gigante mosso da pigmei.
La legge è uguale per tutti…Sì, per i poveri e gli impotenti.
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? – chiede Kublai Kan.- Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra, – risponde Marco, – ma dalla linea dell’arco che esse formano.Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo. Poi soggiunse: – Perché mi parli delle pietre? È solo dell’arco che mi importa.Polo risponde: – Senza pietre non c’è arco.
Tutto ciò che appartiene alla storia non l’abbiamo compiuto noi.
Chissà perché al Nord per “immobiliarista” si intende una un imprenditore di tutto rispetto e al Sud è sinonimo di mafioso, abbiamo così tanti problemi i comunicazione?
Sono due miliardi le persone che soffrono la fame. Il numero potrebbe decrescere ma, come al solito, l’interesse dei ricchi (potenti) prevale sul destino di molti (fragili).
Oggigiorno è difficile fissare un copyright su qualcosa, visto che rubano tutto indistintamente, dalla musica, a cose più semplici come frasi e aforismi che potrebbero passare inosservati.